CASERTA. Mentre la Corte Europea di Giustizia del Lussemburgo ha condannato l’Italia per la tardiva, e quindi non corretta, applicazione della direttiva 1999/31, volta a prevenire le ripercussioni negative sull’ambiente derivanti dalle discariche di rifiuti,lAvvocatura dello Stato, come se nulla fosse successo, chiede la riapertura della discarica in località Lo Uttaro.
È forse questo uno dei primi sacrifici che il premier Silvio Berlusconi ha annunciato appena vinte le elezioni? Un segnale assolutamente preoccupante che non tiene conto di due dispositivi (uno penale e laltro civile) che hanno chiuso la discarica Lo Uttaro perché altamente inquinata, inquinante e velenosa. Le associazioni, nate allindomani della firma del protocollo dintesa fra Bertolaso, De Franciscis e Petteruti, si stanno riorganizzando per scendere nuovamente in piazza. Per De Gennaro sarebbe un brutto modo di chiudere la sua esperienza campana. Per Pasquale Costagliola, presidente di Terra Nostra, lItalia è molto indietro in materia ambientale rispetto agli altri partner europei. La Commissione ha affermato Costagliola ha accusato l’Italia di aver applicato la direttiva tardivamente e così facendo di non averla applicata bene. La Corte ha riconosciuto valide le obiezioni sollevate dall’esecutivo europeo ed ha condannato l’Italia alle spese. Tutto questo, però sottolinea lambientalista casertano non sembra avere impressionato i gestori delle discariche anzi, malgrado la procedura di infrazione, sono allestite discariche come quella de Lo Uttaro e di Ferrandelle.Con lapplicazione tardiva della direttiva europea (il 27 marzo 2003 invece che entro il 16 luglio 2001), il trattamento applicato dall’Italia alle discariche autorizzate fra il 16 luglio 2001 e il 27 marzo 2003 è stato quello riservato alla discariche preesistenti e non quello previsto per le discariche nuove, molto più rigoroso.In realtà ha concluso Costagliola la questione discariche non s’è mossa di una virgola, anzi siamo alla vigilia di un ulteriore disastro nel caso si riaprisse il 5 maggio prossimo la Uttaro.