CASERTA. Il presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis, chiederà a nome dei sindaci di Terra di Lavoro un incontro al sottosegretario allEmergenza rifiuti in Campania Guido Bertolaso, investito appena ieri dal Consiglio dei Ministri di questo nuovo compito.
Liniziativa nasce dalla necessità di rappresentare allesponente di governo le peculiarità del territorio della provincia in vista delle determinazioni che saranno assunte in termini di programmazione ed è stata annunciata da De Franciscis al termine del proficuo incontro di oggi, nellaula consiliare della Provincia, richiesto dai i sindaci del Consorzio per lo smaltimento rifiuti Caserta 2. A sedere accanto al presidente della Provincia, in una sala affollata da primi cittadini e amministratori provenienti anche da altri ambiti territoriali per un totale di 38 comuni rappresentati, gli assessori provinciali ed il presidente del Consorzio, il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella. Anche alla luce delle novità che emergono dal recentissimo decreto del Consiglio dei Ministri, De Franciscis ha affermato di voler confermare sostegno e collaborazione istituzionale da parte della Provincia allazione del Governo e delle strutture deputate alla risoluzione dellemergenza nel rispetto delle regole e delle prerogative delle parti. Una posizione pienamente condivisa dagli amministratori presenti, tutti animati da una rinnovata volontà di risolvere i problemi sul tappeto. Nel corso della riunione è stata ribadita la solidarietà e la vicinanza a quelle comunità che avvertono maggiormente il peso dellattuale crisi, come Aversa, Maddaloni e Marcianise, e alle altre che ospitano sul proprio territorio i siti di stoccaggio provvisorio con particolare riguardo a Santa Maria la Fossa e Villa Literno. È stato inoltre stabilito che nei prossimi giorni sarà convocata dal presidente De Franciscis lassemblea dei sindaci per arrivare alla definizione di una proposta sui siti destinati ad ospitare gli impianti del ciclo di smaltimento in provincia da indicare agli organi preposti.