CASERTA. Questa non è una giornata da ricordare e non cè stata nessuna vittoria. E il commento che ha rilasciato alluscita dalla sede di Confindustria Caserta il segretario provinciale del settore agroalimentare della Ugl Ferdinando Palumbo riguardo allaccordo raggiunto con Parmalat che consentirà la mobilità per venti lavoratori dellazienda.
Da gennaio 2009 – ha sostenuto il sindacalista – in venti famiglie della Campania ci sarà un lavoratore in mobilità, quando ho apposto la mia firma sul verbale ho immaginato i volti di quelle persone, non è stato un bel momento. Purtroppo la strada per la Ugl era in salita poiché la nostra rappresentanza in Parmalat non è tale da consentirci atti di forza. Siamo stati gli unici a voler veramente evitare la mobilità, speriamo almeno di aver salvato il salvabile prevedendo la possibilità per i lavoratori di risolvere volontariamente il rapporto di lavoro accompagnando questa scelta ad un riconoscimento economico. Palumbo, che nei giorni scorsi aveva criticato le analisi di mercato dallazienda, aveva provato in tutti i modi ad evitare le misure alle quali si è arrivati, ma non aveva ricevuto risposte incoraggianti dalle altri parti in causa.