CASERTA. È stato il coordinatore provinciale Sandro De Franciscis a presentare ufficialmente la candidatura di Enzo Iodice come segretario provinciale del Partito democratico, nel corso del suo intervento ieri sera allassemblea che si è svolta allHotel Vanvitelli.
Confermata anche la candidatura, definita naturale, di Rosa Suppa alla presidenza. Alla fine lassemblea ha confermato le previsioni: Iodice eletto segretario con 167 voti contro i 48 di Ceceri, Suppa presidente con 158 consensi contro i 31 della Modestino. Tesoriere, per acclamazione, Felice Del Monaco. A presiedere i lavori cera il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, affiancato dal capogruppo ed dal coordinatore alla Provincia Pietropaolo Ciardiello e Angelo Piccolo, la dirigente Eliana Guadagnuolo ed il segretario regionale Tino Iannuzzi.
La riserva dellassessore allUrbanistica al Comune di Caserta, Chicco Ceceri è stata sciolta proprio nel corso dellassemblea: Oggi si chiude una parabola politica e personale (il riferimento è allantica amicizia che lo lega a De Franciscis ndr). Il progetto era affermare lautonomia del territorio, così come è avvenuto sin dal 1998, quando sostenemmo la candidatura alla segreteria regionale dei Popolari di De Franciscis, fino a giungere alle primarie dellottobre dello scorso anno. Mi sembra che ci siamo allontanati da questo percorso con la candidatura ufficiale di Iodice; la sua storia politica è collegata a Bassolino, come la mia a De Franciscis.
Uno scontro a due tra Iodice e Ceceri per la guida della segreteria e lo stesso per la presidenza con il confronto tra la Suppa e Stefania Modestino. Non sono bastati però il sostegno del consigliere regionale, Giuseppe Stellato, e di qualche parlamentare, oltre che degli amici di sempre. Il coordinatore provinciale provvisorio aveva fatto, come nei giorni scorsi un appello allunità prima di lanciare il nome di Iodice, come frutto del consenso che ho visto crescere soprattutto negli ultimi giorni e di fronte alla realtà di una seconda candidatura, De Franciscis ha concluso: Altri nomi in campo devono essere considerati come una ricchezza nel corso del confronto politico, la mia proposta non ho la presunzione di affermare che sia lunica, ma la considero la più condivisa. La candidatura di Iodice è stata benedetta anche dal leader regionale Iannuzzi, che ha evidenziato la necessità di un modello di unità.
Le operazioni di voto sono iniziate poco dopo le 21 e 50 e, prima, a sostenere la necessità di una convergenza di tutti i delegati su Iodice sono stati soprattutto il dirigente Ubaldo Greco e lex parlamentare Lorenzo Diana. Il presidente dellEpt non ha fatto passare in silenzio gli attacchi: Non è un caso che da questassemblea esca una candidatura a maggioranza della qual cosa devo ringraziare De Franciscis. Non possiamo accettare – ha aggiunto Iodice, replicando a Ceceri – che il livello romano possa indicare chi debba essere il segretario. Nel corso dellassemblea non sono mancati momenti di tensione: tra questi lintervento di Stellato, che ha chiesto di sospendere le operazioni di voto. Un nodo che è stato immediatamente sciolto dal responsabile provinciale dellorganizzazione, Pino Bicchielli che ha seccamente respinto linvito: È inaccettabile e provocatorio chiedere linterruzione delle operazioni di voto. Queste ultime sono regolarmente continuate e leccezione di nullità ritirata, o meglio, chiarita da Stellato. Molto critico anche lex vice presidente della Provincia, Adolfo Villani che alla fine ha deciso di partecipare allassemblea e di sostenere Iodice.
da “Il Mattino”, sabato 19.07.08 (di Lia Peluso)