Aversa – “Il dipartimento scuola-istruzione del Partito Democratico è a lavoro da diverse settimane per recepire le istanze che arrivano dai diversi plessi scolastici per portare il tema mensa all’attenzione del Consiglio comunale”. Ad affermarlo è la presidente e consigliera comunale del Pd di Aversa, Elena Caterino, che poi critica le recenti dichiarazioni dell’assessore all’Istruzione, Emilio Caterino, il quale ha definito “sparuto e tuttologo” il gruppo di genitori che sta sollevando polemiche sulla refezione scolastica (leggi qui).
“L’assessore – continua l’esponente Dem – pensasse al merito e non faccia il burocrate usando il politichese. Di fronte alle criticità più volte sottolineate dai genitori appigliarsi al riconoscimento dell’associazione dimostra una scarsa sensibilità nei confronti della cittadinanza e scarso senso istituzionale. Sono lì per dare risposte a chi paga un servizio e noi crediamo che dopo un anno scolastico sia il caso di darle”.
“Anche l’assessore Emilio Caterino, che è tra gli ultimi arrivati in giunta, si è subito adeguato alla regola dello scaricabarile. – incalza la presidente del Pd – Per loro naturalmente le responsabilità ricadono sul dirigente, mai sulla parte politica. Non è allarmismo, né un’azione contro la ditta né un tentativo di screditare l’amministrazione, bisogna rispettare il codice degli appalti che prevede l’istituzione del Dec, non vi è margine di interpretazione e su questo punto che l’amministrazione è in abbondante ritardo e non si può far finta di nulla, serve una figura professionale e autorevole”.