CASERTA. Anche durante il tradizionale periodo vacanziero del mese di agosto costante rimane limpegno delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta nel contrasto al fenomeno della contraffazione.
I finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei traffici illeciti, nei pressi del Casello Autostradale Napoli Nord A/1 direzione sud, sottoponevano a controllo di polizia un mezzo furgonato condotto da un rumeno, che era assieme ad un altro uomo di etnia cinese. Veniva accertata lassenza di qualsiasi documento accompagnatorio dellingente carico di giocattoli e materiale elettrico trasportato, nonché cosa ancor più grave la mancata marcatura CE, ovvero la presenza, apparentemente conforme a quella prescritta, del contrassegno che attesta la conformità a tutte le direttive comunitarie applicabili a tali prodotti, prevista dal Decreto Lgs 313/1991, circostanza questultima che configurava anche una pubblicità ingannevole, sanzionata dalla legge 112/2004 (la cosiddetta Legge Gasparri). Proprio nei confronti dei giocattoli, tale artificiosa omissione e il non conforme rispetto dei requisiti di sicurezza, rischiava di produrre effetti negativi soprattutto sotto il profilo della tutela del consumatore, attesi i potenziali rischi per la salute dei bambini dovuti allutilizzo di materiali tossici, ovvero alla presenza di piccole parti di prodotto facilmente ingeribili. Gli oltre 8mila pezzi rinvenuti sono stati sequestrati e i due uomini responsabili denunciati alla locale Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere.
Loperazione di servizio condotta costituisce unulteriore conferma del presidio economico-finanziario esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio, significativamente intensificato in occasione del periodo estivo, in considerazione della presumibile destinazione di tali prodotti alla rivendita nei luoghi turistici ed in occasione di sagre e feste patronali.