CASERTA. Rallegramenti per lo storico risultato raggiunto sono stati formulati dal presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, al pugile di Marcianise Clemente Russo che ha guadagnato questa mattina, sul ring di Pechino, laccesso alla finale olimpica della categoria pesi massimi.
Il successo contro lamericano Wilder ha osservato De Franciscis subito dopo aver seguito il match con i suoi più stretti collaboratori è stato netto e mai in discussione. Tutto ciò a riprova dellelevato grado di preparazione di Russo e di una classe che trova conferma dopo il successo dello scorso anno ai Campionati del Mondo di Chicago. Il presidente della Provincia ha poi svelato un piccolo retroscena: Clemente la sua vittoria più importante lha già conseguita, arrivando fino alla finale olimpica. Ma quando il 23 luglio, su iniziativa nostra e del Coni provinciale, Russo fu ospite assieme agli altri atleti casertani in partenza per le Olimpiadi nella sala consiliare per la cerimonia di consegna delle Borse di sostegno che la Provincia ha voluto concedere ha detto De Franciscis nel salutarmi mi fece una promessa solenne: tornerò con la medaglia doro al collo. Adesso io e tutta la comunità di Marcianise e di Terra di Lavoro ci crediamo davvero.
Un doveroso pensiero è stato poi rivolto dal presidente De Franciscis al maestro Domenico Brillantino: La scuola pugilistica di Marcianise è rinomata in tutto il mondo proprio perché ad incoraggiare e a formare tanti talenti vi è la dedizione e la preparazione di personaggi come Brillantino, che operano con discrezione e lontano dai riflettori supplendo spesso anche alla mancanza di mezzi e opportunità. Credo che i successi di giovani come i Russo e i Valentino di oggi siano anche i suoi e dei suoi collaboratori. Un pensiero finale è stato rivolto dal presidente della Provincia anche agli altri atleti casertani: Voglio salutare e ringraziare anche tutti gli altri portabandiera del nostro territorio per lo stile sobrio e la determinazione mostrati durante questi Giochi. Sono tutti meritevoli dellapprezzamento e del riconoscimento della comunità provinciale, ha concluso De Franciscis.