SANT’ARPINO. Le ultime elezioni amministrative a Succivo, oltre a sancire la vittoria della lista civica guidata dal giovane sindaco Antonio Tinto, hanno visto anche uno scontro dietro le quinte sullasse SantArpino-Orta-Gricignano.
Da un lato, il sindaco santarpinese e consigliere provinciale dellUdc Eugenio Di Santo, astro nascente della politica casertana, a sostegno della lista Tinto; dallaltro il tandem formato dal sindaco ortese e consigliere provinciale indipendente Angelo Brancaccio e dallex sindaco di Gricignano Andrea Lettieri, a supporto della squadra del sindaco uscente Franco Papa.
Alla fine, la sfida è stata vinta da Di Santo, che ha contribuito, almeno così rivelano le indiscrezioni, in modo determinante alla vittoria di Tinto e alla batosta rifilata a Papa e company. Tra laltro, per la fascia tricolore di SantArpino è stata anche una sfida in famiglia, poiché si è ritrovato contro suo zio Andrea Lettieri che ha sostenuto apertamente il candidato consigliere e assessore uscente Antonio Marsilio, riuscito per pochissimi voti a conquistare un seggio in opposizione insieme al capolista Papa: 323 i voti conseguiti da Marsilio, solo due in più di Salvatore Russo, questultimo delfino di Brancaccio.
Insomma, doppia soddisfazione per Di Santo, che, oltre a registrare sempre più consensi nella sua SantArpino, è tra i protagonisti anche della politica succivese, con ripercussioni in quel di Orta e Gricignano.