CASERTA. Si rafforza la presenza della Campania in Marocco. L’Ente Regione, in collaborazione con la Camera di Commercio di Caserta, ha attivato a Casablanca l’Antenna Campaniamed.
Il desk, dislocato presso la sede della Camera di Commercio italiana in Marocco, ha l’obiettivo di favorire nuove partnership commerciali ed industriali tra le imprese campane e quelle marocchine in due macro-settori strategici per le economie dei due territori, vale a dire agroindustria/agroalimentare e moda-cultura (tessile-abbigliamento, pelli e cuoio, calzature, antiche tradizioni artigiane come oreficeria e accessori moda). L’Antenna eroga a titolo gratuito un’ampia gamma di servizi specialistici alle aziende campane e del Marocco: informazioni macroeconomiche, settoriali, doganali, fiscali, legali e su singoli operatori, ricerca personalizzata di partner commerciali e produttivi, monitoraggio e sviluppo di canali distributivi, espletamento di procedure richieste dalla normativa locale ed assistenza di tipo legale, fiscale e doganale, per la partecipazione a gare e nelle trattative commerciali.
Altra funzione dell’Antenna è supportare gli attori dello sviluppo sociale, economico e culturale della Campania (camere di commercio, associazioni di categoria, centri di ricerca, università, etc.) nella creazione di network partenariali con gli stakehoder del Marocco.
L’Antenna Campaniamed di Casablanca è un servizio alle imprese del Programma “Progetti Paese di partenariato Regione Campania e Paesi Terzi del Mediterraneo”, promosso dalla Vice presidenza della Giunta regionale della Campania con delega ai Rapporti con i Paesi del Mediterraneo e curato dall’A.G.C. 08 Servizio Rapporti con i Paesi del Mediterraneo e dall’Unità Operativa Regionale Mediterranea in collaborazione con l’Isve e la rete degli sportelli provinciali di Sprint Campania presso le cinque Camere di commercio della Campania e le loro aziende speciali.
Sempre nell’ambito del Programma “Progetti Paese”, la Regione Campania ha attivato le Antenne Campaniamed di Tunisi (Tunisia), Tel Aviv (Israele), Il Cairo (Egitto) e Istanbul (Turchia).