CASERTA. Trasformare i Giardini della Flora in un parco tematico sulla storia dei Borboni. E la proposta dellassessore alla Qualità della vita e tempi della città, Antonio Ciontoli, contenuta in una nota inviata al Soprintendente BAAAS di Caserta, Enrico Guglielmo.
Nella missiva Ciontoli fa riferimento ai lavori di riqualificazione dei Giardini che, di recente, hanno visto anche abbattere il muro di confine con il vecchio parcheggio della Soprintendenza, per un riuso in chiave mussale dello storico manufatto della Cavallerizza. Per lassessore appare utile definire anche la destinazione finale dei Giardini che, attesa la riqualificazione in forma pedonale della piazza Carlo III, la vicinanza dei giardini reali e, nel prossimo futuro, del Parco dellUnità dItalia, che con Piazza Vanvitelli, costituiranno il grande polmone naturale della città di Caserta, vanno sfruttati in modo da renderli quanto più vicini ai bisogni della città e, magari, dei giovani.
Lassessore Ciontoli propone al Soprintendente di avere, negli storici spazi a verde, la proposizione di un parco a tema, ossia di un luogo dove, attraverso la ricerca e la riproduzione in chiave storica di alcune Giostre del Re, i cui bozzetti sono esposti al museo dellOpera, riavvicinare i cittadini e le migliaia di giovani che, annualmente, arrivano alla reggia in gita scolastica, alla storia dei Borboni e, quindi, della città di Caserta. Un giardino con effetti ludici, ricreativi e didattici di cui lintero territorio provinciale potrà sicuramente avvantaggiarsi.
Ciontoli conclude la nota al responsabile della Soprintendenza con linvito a voler valutare la proposta come un contributo di chi ritiene che il futuro del nostro territorio si rilancia solo con forme di sviluppo strettamente connesse al miglior utilizzo delle risorse endogene e cioè un miglior sfruttamento, in chiave turistica, del nostro straordinario patrimonio artistico e monumentale.