Torna la paura nel Centro Italia. Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle 10.49 a Muccia (epicentro 2 km ad ovest), nel Maceratese. Il sisma ha avuto magnitudo di 3.8 a profondità di otto chilometri. La scossa è stata avvertita chiaramente dalla popolazione a Perugia, Macerata, Teramo, Terni e persino ad Ancona e sulla costa Adriatica. Molte chiamate ai vigili del fuoco, per ora non sono ancora segnalati danni a persone o cose.
Alcune scuole della zona sono state rapidamente evacuate. In particolare a Muccia sono in corso verifiche tecniche sull’agibilità degli istituti. Ferita lievemente una liceale a Camerino: ha battuto la testa riparandosi sotto il banco, come previsto dalle procedure di messa in sicurezza e evacuazione.
“Qui la terra trema sempre – dice il sindaco di Muccia Mario Baroni – poi ogni tanto c’è una scossa più forte, come oggi, ed è devastante sotto l’aspetto psicologico. Ma è anche un intralcio per la ricostruzione. La gente dice ‘faccio tanta fatica per ricostruire, ma per cosa? Perché poi magari viene giù tutto un’altra volta”. Il movimento tellurico è stato avvertito con varia intensità anche nel Fermano. Possibili alcune verifiche sugli edifici scolastici, dopo il crollo di una porzione del tetto dell’Istituto Montani di Fermo.