Torna a Napoli lo street event ‘BaccalàRe’. Dopo il successo dello scorso anno, la kermesse che mette al centro il baccalà, una delle eccellenze della gastronomia napoletana e campana, si riaffaccia sul lungomare Caracciolo e dà appuntamento a tutti da sabato 19 maggio a domenica 27, dalle ore 12 alle 24. L’inaugurazione si è svolta sabato 19 maggio alle ore 20 alla presenza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Durante tutta la settimana, i visitatori potranno assistere a showcooking con chef stellati che realizzeranno le loro pregiate ricette dove il baccalà sarà protagonista. Ai fornelli di esibiranno gli chef Luciano Villianidi ‘Aquapetra’, Peppe Misuriello della ‘Locanda Severino’, Luigi Salomone di ‘piazzetta Milu’ e Salvatore Bianco de ‘Il Comandante’.
Ventisei i ristoranti presenti nel villaggio allestito sul lungomare pronti a sfornare piatti al sapor di baccalà. I visitatori potranno degustare piatti tradizionali ma anche rivisitazioni in chiave gourmet di uno dei prodotti storici della cucina partenopea e campana. Dodici le casse allestite presso le quali sarà possibile acquistare i menù degustazione e 25 le tonnellate di baccalà pronte per essere utilizzate. “Il successo dello scorso anno – spiegano gli organizzatori di BaccalàRe, Vincenzo Varriale e Nicola Cavallo – ci ha spinto a ingrandire l’evento dando così agli amanti di questa tipica pietanza partenopea l’occasione di degustare ricette di grandi chef, di vederli all’opera mentre danno vita alle loro creazioni culinarie. Quest’anno, inoltre, ci sarà anche un ristoratore che cucinerà stoccafisso. Abbiamo voluto pensare proprio a tutto, in modo tale da accontentare anche gli appassionati del cosiddetto ‘stocco’”. Obiettivo degli organizzatori è raggiungere le 400mila presenze. Tra le novità gastronomiche dell’edizione 2018, il vino a mescita del Consorzio Vini Vesuviani, la cioccolata al gusto di baccalà e le degustazioni di rum. Ristorazione con un occhio all’ambiente grazie all’utilizzo, per tutta la durata della kermesse, di piatti, bicchieri e materiale rigorosamente Bio.
“BaccalàRe – ha sottolineato l’assessore comunale alle Attività produttive, Enrico Panini – è il primo evento cittadino che fa del Bio e dell’attenzione per la differenziata un suo tratto caratteristico grazie all’utilizzo di posateria e materiale esclusivamente ecocompatibile. Attenzione all’ambiente che – ha aggiunto – abbiamo ripreso nei nostri documenti e nelle nostre regole prevedendo sconti per iniziative e manifestazioni che fanno della sostenibilità un loro tratto fondante”.
Ma BaccalàRe non sarà soltanto cucina. Tra una degustazione e uno showcooking tanto anche lo spazio dedicato alla cultura con le tavole rotonde promosse e realizzate dai componenti dell’Accademia Partenopea del Baccalà ‘I Baccalajuoli’, presieduta da Toti Lange, e grazie al gemellaggio con ‘Il Salone del Libro di Napoli’ progetto degli editori Guida, Polidoro e Rogiosi. “I libri sono cibo per la mente – ha affermato Alessandro Polidoro – il connubio con BaccalàRe è straordinario e sposa due tematiche che solo in apparenza sembrano distanti. Questo gemellaggio è la testimonianza di un nuovo modo di fare impresa a Napoli dando vita a un vero e proprio sistema imprenditoriale”. Sul lungomare spazio anche ai bambini che con il progetto ‘BaccalàRe – Scuola’ potranno partecipare a laboratori e animazione. E al calar del sole spazio alla musica con il contest musicale CometinCanto e con il debutto della ‘Baby Song’, l’orchestra composta da ragazzi che partecipano ai laboratori musicali organizzati dall’associazione ‘Annalisa Durante’ nello spazio di Piazza Forcella, e nata grazie al contributo di ‘BaccalàRe itinerante’, spin off della kermesse, con cui è stato possibile acquistare gli strumenti musicali.
A chiudere la kermesse domenica 27 sarà la sfilata delle detenute del penitenziario di Pozzuoli che sfileranno nel corso di ‘BaccalarE’Moda’, evento nato dalla collaborazione con ‘E’ Moda’, progetto nato dall’impegno dell’Associazione ‘P&P Academy’ e da un’idea di Anna Paparone, imprenditrice e presidente dell’associazione, per sostenere le detenute e dare loro la possibilità di riscattarsi. A seguire spettacolo piromusicale dalla Rotonda Diaz. Nel corso della presentazione dello streetevent è stata illustrata anche la prima rivista monotematica in Italia, interamente dedicata al baccalà, ‘BaccalàRe’ diretta da Luciano Pignataro in cui si dà spazio alla storia del baccalà, alle ricette con l’obiettivo di evidenziare che la gastronomia napoletana e campana non va identificata esclusivamente con la pizza. “Oggi – ha concluso Pignataro – molti ristoratori hanno difficoltà a tracciare un proprio profilo. Invece dobbiamo ricordare che la gastronomia campana è variegata e fondante di molta della cucina italiana”.
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