SANTARPINO. Il presidente del Comitato per i Diritti dellInfanzia, Ernesto Capasso, si complimenta coi giovani allievi dellIstituto Comprensivo Vincenzo Rocco per i numerosi riconoscimenti ottenuti di recente in lungo ed in largo per lItalia.
Con grande soddisfazione – dichiara Capasso – sono venuto a conoscenza del secondo posto ottenuto, la settimana scorsa, dallorchestra musicale della Rocco al 13° Concorso Internazionale Euterpe tenutosi venerdì 27 maggio nella città di Corato di Bari e del Primo posto ottenuto non più tardi del 31 maggio al terzo Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale Città di Airola. Ancora una volta questi prestigiosi riconoscimenti stanno a dimostrare, se mai ce ne fosse stato bisogno, leccellenza dellofferta formativa, soprattutto in campo musicale, dellistituto guidato dal Dirigente Scolastico, il professor Angelo DellAmico, il cui impegno meritorio è da tempo sotto gli occhi di tutti. Del resto la scuola media ad indirizzo musicale rappresenta una vera e propria eccellenza non solo per SantArpino, ma per lintera provincia di Caserta e per questo non posso non plaudire allopera dei tanti docenti e degli allievi, con una menzione particolare per il Direttore dOrchestra Antonio Capuano. Sono certo che questi riconoscimenti rappresentano motivo di grande orgoglio soprattutto per i genitori di questi bravissimi musicisti in erba, che oltre a coltivare una grande passione quella della musica, ne potranno sicuramente fare in futuro anche una scelta professionale.
Insomma, ci troviamo di fronte ad unesperienza che rappresenta un vero e proprio vanto per tutta SantArpino. E per questo non possono non destare in me, quale presidente del Co.D.I. e quindi figura istituzionale super partes, motivo di grande amarezza le polemiche di questi gironi e che vedono al proprio centro la scuola. Pur rispettando le varie scelte, delle quali ognuno è responsabile personalmente, credo che bisogna scrivere la parola fine su questa diatriba che si protrae da troppo tempo. Credo che sia compito di noi politici, a prescindere dallappartenenza, mettere in campo tutti gli strumenti che consentano alle istituzioni scolastiche di continuare ad operare nei migliori dei modi. Al di là dei giudizi personali, che possono essere positivi o negativi, non dobbiamo mai dimenticare che tutti noi rivestiamo dei ruoli istituzionali e per questo dobbiamo porre al centro del nostro agire linteresse istituzionale e non le valutazioni personalistiche. Del resto con le mie prese di posizionE sulle politiche scolastiche credo di aver dimostrato, in tempi non sospetti, di aver ben chiari questi concetti appena enunciati. Sono convinto che le polemiche e le strumentalizzazioni non hanno mai giovato ad alcuno, ma servono solo ad alzare il livello di tensione e a dare una brutta immagine che SantArpino non merita al di là delle ragioni e dei torti che si crede di avere. Come presidente del Co.D.I. posso direttamente testimoniare che quando si lavora tutti nella stessa direzione, mettendo al centro la crescita culturale e sociale, oltre alla tutela delle nuove generazioni, si ottengono risultati straordinari.
Per questo – conclude Capasso – torno a rilanciare il mio appello a mettere definitivamente da parte pregiudizi e scontri personalistici, restando a disposizione per tutte le iniziative che vedranno al centro il mondo della scuola e la tutela e la valorizzazione delle nuove generazioni.