I finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Verbania hanno condotto complesse attività di accertamento nei confronti di un gruppo di società operanti nel settore delle costruzioni edilizie della provincia per i reati di bancarotta fraudolenta.
All’esito delle indagini, dirette dal sostituto procuratore Fabrizio Argentieri, mirate all’analisi di copiosa documentazione e a verifiche contabili e bancarie, è emerso il depauperamento del patrimonio societario per importi complessivi pari a quasi 14 milioni di euro.
E’ stato possibile appurare un complesso meccanismo delittuoso, protrattosi fin dal 2006, volto alla creazione, in capo ai soci, di crediti fittizi nei confronti delle società coinvolte, la cui origine derivava da molteplici compravendite di quote delle società del gruppo, i cui prezzi erano stati artatamente gonfiati. Tali crediti consentivano agli indagati di drenare denaro dalle casse societarie mediante indebiti rimborsi a danno dei creditori. Due persone sono state denunciate alla Procura.