Scontro frontale in consiglio provinciale tra il Presidente Sandro De Franciscis ed il capogruppo di An-Pdl lavvocato Giorgio Magliocca.
Materia del contendere i sei atti di sindacato ispettivo presentati dallesponente del partito di Gianfranco Fini. Ma lo scontro si è acuito quando sono state trattate le due interrogazioni relative, la prima, allo scandalo delle assunzioni a chiamata diretta effettuate dalla società interamente pubblica denominata Terra di Lavoro spa a vantaggio di alcuni familiari ed amici appartenenti ad alcuni esponenti della maggioranza consiliare, la seconda, relativa alla questione delle promozioni professionali determinate dai liquidatori dellAcms a vantaggio di alcuni dipendenti. Magliocca oltre a sottolineare le illegittimità dei provvedimenti adottati, si è soffermato sulla necessità di moralizzare lazione dei pubblici amministratori che non solo a parole devono parlare di legalità e di rispetto delle regole. Ma il capogruppo di An ha aggiunto: Non sono assolutamente soddisfatto delle risposte datemi dal Presidente De Franciscis che in evidente difficoltà ha cercato di portare la discussione ad un livello di scontro inaccettabile per un ente quale quello che rappresentiamo. In ogni caso, dalla discussione di oggi sembra chiaro a tutti che nelle società partecipate della Provincia si è operati in modo clientelare e familiari stico a danno di quei tanti giovani della nostra provincia che credono nelle istituzioni e nella legge.