CASERTA. II colonnello Carmelo Burgio, comandante provinciale dei Carabinieri, illustra alla stampa casertana il calendario storico 2009 dellArma.
Carabinieri patrimonio della comunità è la locuzione con cui larma, lo scorso 5 giugno, si è presentata allappuntamento con gli Italiani per festeggiare i suoi 194 anni di vita. E per questo che il Calendario dei Carabinieri si propone questa volta di illustrare le radici antiche che hanno ispirato questa locuzione, ripercorrendo il cammino storico attraverso il quale lArma è divenuta patrimonio comunale.
Lestensione del servizio dei Carabinieri allinterno territorio nazionale ha costituito uno dei fattori determinanti della realizzazione di unardua impresa, quella dellUnità dItalia. Alcune volte prevedendo lazione diplomatica, altre anticipando quella militare, i Carabinieri hanno aperto ovunque il cammino che ha consentito il dialogo con le popolazioni e laffermazione dello Stato di diritto.
Il territorio fa sempre da sfondo, quale elemento naturale di ogni azione, con la molteplicità dei suoi aspetti geografici e sociali. La presenza territoriale, dunque, ha ispirato le tavole che seguono, rapportate nella diversità delle situazioni e delle epoche, ma comunque legate da un unico motivo conduttore: la continuità dellimmagine del Carabinieri nel paesaggio italiano, quasi ne costituisse un elemento imprescindibile. Ma non si tratta soltanto di immagine. Lessenza più vera del rapporto del Carabiniere con lambiente in cui opera è nella funzione sociale che egli vi svolge, è nei valori che egli rappresenta e nei quali gli italiani si riconoscono e si identificano quali uomini e cittadini.
La copertina del Calendario, a dimostrazione di quanto affermato, vuole rappresentare linsieme delle città, dei borghi, dei monumenti della nostra Italia, in uan visione unitaria al di là di un portale idealmente rappresentato dallArco di Costantino, presidiato da un Carabiniere a protezione di tutto il territorio, ieri come oggi, fermo e fedele, fa il proprio dovere per la difesa della Patria e la tutela delle libere istituzioni.