CASERTA. I Verdi di Caserta terranno venerdì 12 dicembre, alle ore 18, al Jolly Hotel di Caserta, un convegno sul tema immigrazione e razzismo cui parteciperà la presidente del Gruppo Verdi al Parlamento Europeo, Monica Frassoni.
Saranno presenti Enzo Falco, presidente provinciale dei Verdi, Maria Carmela Caiola, ex assessore provinciale allambiente, Mimmo DAmico del centro sociale Ex Canapificio, Vito Amendolara, presidente Forum regionale Tutela del Territorio. Dopo la strage di Castel Volturno dove 6 onesti lavoratori immigrati hanno perso la vita senza aver commesso alcun crimine, bisogna ribadire con forza la necessità di una battaglia per i Diritti dei Migranti e Rifugiati. Sarà unulteriore occasione per denunciare i gravi avvenimenti razzisti degli ultimi tempi, ivi compreso lintervento allAmerican Palace di Castel Volturno, che sono il frutto avvelenato della forsennata campagna politica e mediatica sulla sicurezza, la militarizzazione del territorio, l’oggettivo incitamento al razzismo contenuto nelle normative del governo e dei loro effetti. L’Europa ha emanato delle direttive sugli immigrati e, in particolare sui “richiedenti asilo” e ha censurato più volte il clima creato dalle norme “razziste” del governo Berlusconi. Da qui la necessità di coinvolgere ulteriormente il Parlamento europeo su questi temi. A questo, poi, fa da contrappunto un territorio gestito dalla camorra e avvelenato dai rifiuti tossici che ancora stenta ad essere bonificato, nonostante il gran parlare e nonostante centinaia di migliaia di firme raccolte da Coldiretti e da tantissime altre associazioni. Dal 4 al 6 ottobre, a Caserta, c’è stata una splendida Manifestazione Nazionale per dire no a Camorra e Razzismo. Non bisogna lasciar cadere quel messaggio. Il convegno tenterà anche di saldare le ragioni dei migranti con quelli della popolazione della provincia di Caserta dicendo con determinazione si alle bonifiche del territorio, dai rifiuti e dalla camorra. E anche su questo terreno che potranno rinsaldarsi le due comunità. Loccasione, poi, del 60° anniversario della Dichiarazione sui diritti umani, è una motivazione forte per ribadire un forte No al razzismo.