Aversa – La maggioranza consiliare non ci sta e risponde alle accuse dell’ex assessore Federica Turco lanciate ieri su queste colonne (leggi qui), in particolare sui risultati ottenuti dall’assessorato all’Istruzione, inizialmente a lei affidato all’epoca in cui faceva parte della giunta come esponente di maggioranza, e poi assegnato a Emilio Caterino, dimessosi in questi giorni per lasciare spazio alle quote rosa nell’ambito del rimpasto di giunta a cui sta lavorando il sindaco Enrico De Cristofaro.
I consiglieri e gli assessori della coalizione di governo commentano: “Non si può consentire a chi ha brillato per incapacità ed incompetenza poter affermare enormità scellerate. La signorina Federica Turco, nel breve mandato del suo assessorato, ha causato guasti quasi irreversibili che, solo grazie all’operato ed alla professionalità di Emilio Caterino, sono stati riparati. L’operato della Turco ha causato danni al mondo della scuola creando conflitti con i dirigenti e nulla programmando in modo strutturale. Sono stati creati danni alla Protezione civile. Grazie al suo operato abbiamo rischiato di non poter acquisire alcuni nuovi mezzi destinati al nucleo comunale di Protezione civile, e grazie al mancato censimento si è rischiato di far scomparire dalla mappa regionale della Regione Campania la protezione civile di Aversa. Fortunatamente è stata defenestrata per tempo”.
“L’Amministrazione comunale, – continuano dalla maggioranza – anche grazie all’operato del sindaco De Cristofaro, è stata brava a mettere una toppa alle storture poste in essere dall’ex assessore. Le riconosciamo, invece, un grande merito: quello sì che tutto frutto del suo impegno. Ha portato allo sfascio totale di un consolidato gruppo politico unito da rapporti umani ed amicali. I suoi rancorosi sfoghi che mistificano la realtà dei fatti manifestano tutta la negatività che lei rappresenta nella vita politica aversana: la nullità assoluta. Mentre dalla minoranza si decantano gli assessori che si dimettono o sono revocati, non c’è stato alcun rammarico per la defenestrazione della Turco”.