Sono state eseguite stamattina le operazioni di bonifica sulla spiaggia “Sabbie Nere” di Santa Severa, frazione di Santa Marinella (Roma), da parte degli artificieri del 6° Reggimento Genio Pionieri dell’Esercito Italiano, intervenuto a seguito della segnalazione di un presunto residuato bellico rinvenuto domenica pomeriggio sul bagnasciuga, appena affiorante dalla sabbia, da parte di un militare della stazione navale della Guardia di finanza di Civitavecchia, libero dal servizio.
Immediatamente allertata dalla sala di controllo operativo del Reparto operativo aeronavale di Civitavecchia – che successivamente coordinava le operazioni di sorveglianza del sito, opportunamente delimitato ed interdetto al passaggio dei bagnanti – la Prefettura di Roma disponeva l’intervento del Reparto specializzato dell’Esercito, intervenuto stamattina a bonificare l’area ed a far brillare l’ordigno, risultato essere un codolo di bomba da fucile. Al termine delle operazioni, coordinate dal personale della forza armata, assistito dalle Fiamme gialle, il tratto di spiaggia interdetto alla balneazione è stato reso nuovamente fruibile dai bagnanti.
L’intervento dei finanzieri, che ha scongiurato possibili pericoli per i numerosi bagnanti, in particolar modo bambini, che in questo periodo affollano il litorale di Santa Severa, conferma il ruolo di Polizia del Mare del Corpo della Guardia di Finanza, a tutela dell’incolumità e della sicurezza di tutti i cittadini, specialmente nei mesi estivi, allorquando le località turistico-balneari del Paese sono più affollate.