CASERTA. LAmministrazione comunale di Caserta adotterà ogni iniziativa necessaria a garantire il rispetto della legalità e, al contempo, ridurre il più possibile i disagi che potrebbero derivare ai cittadini da una notizia che ci coglie di sorpresa e infonde in noi forte preoccupazione.
Il sindaco Nicodemo Petteruti, commenta così larrivo della comunicazione prefettizia che ha posto in discussione la prosecuzione dellattività della società Ecologia SA.BA. nel servizio di raccolta rifiuti, ai sensi della normativa antimafia.
Si tratta – ha aggiunto – di un fulmine a ciel sereno che minaccia di compromettere il lungo lavoro compiuto per raggiungere i risultati pubblicizzati di recente in tema di raccolta differenziata. Il timore è che sulla città di Caserta, pur non avendo né i cittadini né gli amministratori alcuna responsabilità in tal senso, possano ripercuotersi ritardi, difficoltà, contenziosi che minacciano di riportarci indietro di almeno un anno e mezzo, periodo nel corso del quale abbiamo costruito un percorso virtuoso, che proprio nei giorni scorsi ha cominciato a dare i suoi frutti.
Dopo la trasmissione da parte della prefettura di Caserta del documento, che reca la data di ieri e trasmette linformativa emanata dal prefetto di Napoli in seguito ad accertamenti effettuati ai sensi della normativa antimafia, il sindaco ha convocato una riunione urgente con i capigruppo di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Oltre al sindaco, hanno partecipato allincontro il Difensore Civico Ferrucci, lassessore Del Rosso con il dirigente Sorbo, il presidente del Consiglio Di Palo, i capigruppo di maggioranza Toscano e Comunale (in rappresentanza di Tronco) i consiglieri Melorio e DellAquila, i capigruppo di minoranza Ferraro e Garofalo. Preoccupazione per la situazione è stata espressa da tutte le forze politiche che hanno condiviso la volontà di affrontare insieme la delicata questione, cercando ogni possibile soluzione, che attraverso il prioritario rispetto della legalità, punti a garantire un servizio pubblico fondamentale come la raccolta dei rifiuti.
Mi conforta ha detto ancora il Sindaco il corale consenso a tale atteggiamento manifestato dai rappresentanti delle forze politiche di maggioranza e opposizione, che hanno colto a pieno la gravità del momento e hanno offerto incondizionato sostegno a tutte le azioni intese ad assicurare, nellambito della tutela della legalità, che appartiene pienamente alla tradizione e cultura della mia Amministrazione, la prosecuzione di un percorso della vicenda rifiuti che assicuri alla città quanto essa ha mostrato di meritare con lesemplare comportamento civico mostrato, malgrado non trascurabili difficoltà, per il progresso della raccolta differenziata.
Successivamente una delegazione costituita da Sindaco, Difensore Civico, Presidente del Consiglio, Assessore e Dirigente, si è recata in prefettura per un primo chiarimento con lorgano di Governo, necessario per orientare le successive azioni di competenza dellAmministrazione. Ho comunicato al Prefetto Monaco ha concluso Petteruti – il fermo intendimento di osservare la normativa antimafia ed il Protocollo di legalità sugli appalti sottoscritto nel 2007 con il massimo rigore e tempestività. Nelle prossime ore con tutti gli organi dellAmministrazione e con il necessario apporto della Prefettura valuteremo le azioni da intraprendere per fronteggiare la difficile situazione venutasi a creare.