Aversa – Dopo gli Ogm (organismi geneticamente modificati), ad Aversa arrivano le Ngm, ovvero “notizie geneticamente modificate”. Questo secondo l’assessore all’Ambiente Marica De Angelis che interviene sulla notizia diffusa dalla consigliera comunale del Pd, Elena Caterino, sul suo profilo Facebook relativa ad un’audizione tenutasi in Regione Campania, alla presenza della stessa De Angelis, per ottenere finanziamenti finalizzati all’acquisto di droni da utilizzare per il controllo degli sversamenti abusivi di rifiuti sul territorio.
Una proposta che, sottolinea Caterino, sarebbe stata presentata dal Pd in Consiglio comunale ma bocciata, cosicché il risultato ottenuto dall’assessore all’Ambiente dimostrerebbe un impegno della De Angelis “contrario” ai dettami della maggioranza che aveva, appunto, bocciato l’idea proveniente dall’opposizione. Se così fosse, sottolinea la Caterino nel post pubblicato sul suo profilo, non si spiegherebbe perché sarebbe stata dimessa l’ex assessore all’Urbanistica Gilda Emanuele per aver agito senza consultarsi con la maggioranza e trovandosi, così, in disaccordo con il resto dell’esecutivo. Un’annotazione che lascia ipotizzare la volontà di chiedere le dimissioni dell’assessore De Angelis per un evidente contrasto con i colleghi dell’esecutivo.
Ma sul punto ci tiene a intervenire proprio l’esponente della giunta, sottolineando che all’audizione a cui fa riferimento Caterino era presente anche il sindaco Enrico De Cristofaro, il quale, tra l’altro, è stato l’unico a parlare a nome dell’esecutivo, e la consigliera di opposizione Maria Grazia Mazzoni del Movimento 5 Stelle. “Tutto quanto scritto in proposito dell’audizione non ha nulla di fondato e di vero”, afferma l’assessore, da noi interpellata sul tema. “Immagino – aggiunge De Angelis – siano state le alte temperature degli ultimi giorni a provocare una sorta di stato confusionale in alcuni consiglieri di opposizione. A mio avviso, non vi è altra spiegazione per la ‘colorita sceneggiatura’ avente come oggetto tutta una serie di inesattezze, pubblicate su alcuni organi di stampa negli ultimi giorni. Stiamo parlando della mia partecipazione da solista ad un’audizione presso la Regione Campania, avente come oggetto fondi regionali per un sistema di videosorveglianza e droni per combattere gli sversamenti abusivi”.
“La cosa sconcertante, – prosegue l’assessore all’Ambiente – sempre attribuibile alla calura crescente s’intende, sta nello stato confusionale dello ‘sceneggiatore’ che non ha considerato una circostanza essenziale, ovvero che il protagonista indiscusso di questa trama intricata, che mi vedrebbe addirittura in disaccordo con la mia stessa maggioranza, sia stato il sindaco che, nella realtà, a nome di tutta la maggioranza in questione, ha orgogliosamente annunciato la fase conclusiva di un progetto iniziato ben due anni fa dal precedente assessore al ramo”.
Riguardo ai droni, De Angelis fa sapere che “non vi è alcuna attinenza con questo finanziamento che non prevede tali sistemi, pertanto la linea politica resta immutata, salvo nelle fantasie di chi volutamente continua a fare disinformazione”. “In ultima istanza – ricorda l’assessore – è giusto precisare come all’audizione fosse presente la consigliera di opposizione Maria Grazia Mazzoni, testimone oculare di quanto affermato dal sindaco a fronte dell’ennesimo risultato portato a casa dalla propria maggioranza”. “La notizia che si vuole far emergere è del tutto distorta”, ribadisce l’assessore. “Questo progetto – afferma – dura da due anni ed io, per continuità amministrativa, l’ho portato nella fase conclusiva in totale sinergia con tutta la maggioranza”. “Un’ultima cosa da ricordare – conclude De Angelis – è che agli sceneggiatori sfugge che in questo caso non è il Comune ad acquistare videocamere, come proposto in Consiglio comunale dall’opposizione, ma è la Regione che, attraverso questo finanziamento, ‘consente l’acquisto di telecamere’, permettendo di realizzare a costo zero un servizio utilissimo per la città”.