Nella mattinata di oggi, a Macerata Campania, i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di Francesco Elisino, 31 anni, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti contro familiari ed estorsione ai danni dei propri genitori conviventi.
Il provvedimento cautelare recepisce l’esito di una tempestiva quanto rapida attività investigativa diretta dalla Procura e condotta dal reparto dell’Arma a seguito della denuncia presentata, lo scorso 17 agosto, dal padre dell’indagato, persona anziana ed in condizioni di handicap motorie, il cui contenuto ha trovato puntuale riscontro nelle dichiarazioni rese dalle altre fonti, persone informate sui fatti. In particolare, è stato accertato che Elisino, agendo sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, agiva violentemente ai danni dei propri genitori, percuotendo la madre e tenendo sistematici atteggiamenti aggressivi, non solo verbali, così da costringerli a farsi consegnare, con cadenza giornaliera, somme di denaro necessario per l’acquisto di droga.
Emergeva che dallo scorso luglio e fino alla data di presentazione della denuncia, la persona arrestata si era fatta consegnare la somma di circa 2.100 euro. Il gip, concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata dalla Procura anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto per l’indagato indagato la custodia cautelare in carcere. Dopo soli 11 giorni dalla presentazione della denuncia, all’esito di una rapidissima ed accurata indagine, coerentemente ai criteri di priorità della Procura riguardo alla trattazione dei reati a base violenta, l’indagato veniva tratto in arresto.