CASERTA. Commissariate tutte le Asl della Campania, tranne quelle di Benevento, e, di conseguenza, licenziati tutti i direttori generali.
Il provvedimento è stato adottato dal presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, allo scopo di attuare il piano di accorpamento delle aziende sanitarie previsto dalla legge 16 del 28 novembre 2008 e, sembra, per manifestare al governo centrale di attuare il piano di rientro delle spese chiesto dal Ministero della salute.
Tutti i direttori generali, dunque, sono stati rimossi dallincarico e, al loro posto sono stati individuati dei commissari che avranno il compito di procedere allattuazione della predetta legge. Tuttavia, alcuni accorpamenti già sono esecutivi. Le due Asl casertane, Ce1 e Ce2, sono state infatti riunite e affidate ad un unico commissario, il dottor Mario Vasco, vice-capo di gabinetto della presidenza della giunta regionale, che prende il posto, rispettivamente, dei manager Francesco Bottino e Antonietta Costantini. Accorpate anche lAsl Napoli 2 e 3, con commissario Lia Bertoli, e le Asl Napoli 4 e 5 con commissario Antonietta Cici. NellAsl Napoli1 nominata Grazia Falciatori, mentre in quella di Avellino Albino DAscoli.
Quello di Bassolino è stato un blitz per scongiurare il commissariamento della Sanità in Campania, è stato il commento del capogruppo di Alleanza Nazionale alla Regione, Crescenzio Rivellini.