L’amore per il territorio, visto non solo come terra di origine e di appartenenza ma soprattutto come luogo di riflessione simbolica ed emotiva. È questo il tema della seconda edizione del FolleFest, l’evento culturale organizzato in memoria di Antonio Taglialatela, attivista ed ex assessore alla Cultura di Mondragone, scomparso prematuramente nell’aprile di due anni fa.
L’evento è in programma sabato 15 settembre negli spazi all’aperto del Bar Europa, in piazza Schiappa, nella villa comunale nei dintorni del lungomare di Mondragone. A partire dal tardo pomeriggio si alterneranno concerti, mostre, interventi teatrali e letterari, grazie a tutti gli artisti che hanno risposto con entusiasmo alla “call for artists”, lanciata nelle scorse settimane dal comitato organizzativo, scegliendo di partecipare gratuitamente all’iniziativa, spinti da un forte sentimento di vicinanza agli intenti è alle idee che ha sempre portato avanti Antonio “ru Folle”.
L’evento si aprirà alle 16.30 con la presentazione di un’iniziativa organizzata dal comitato organizzativo del FolleFest in collaborazione con Società Dante Alighieri Anversa, realtà internazionale che tutela e diffonde la lingua e la cultura italiana nel mondo. Saranno illustrati gli intenti e le linee guida di un progetto formativo rivolto agli studenti delle scuole superiori della città di Mondragone, da svilupparsi del 2019. Nello specifico, La Dante di Anversa propone un programma di scambio al fine di offrire a uno studente l’opportunità di maturare un’esperienza in un paese europeo, veicolando, al tempo stesso, storia e cultura del territorio. Alle 18 si darà il via a concerti e performance. Il programma è consultabile sulla pagina facebook “FolleFest”.
FolleFest nasce per iniziativa del movimento di Mondragone Città Possibile, dei membri dell’associazione che si sta costituendo sotto il nome di FolleFest e da quanti hanno gravitato nel percorso culturale di Antonio Taglialatela, durante la sua carriera culturale, politica e sociale.