CASERTA. Domenica 10 maggio, alle ore 18, gli Internazionali femminili “Città di Caserta” si allineano al via della 23ma edizione, nell’anno del Cinquantenario del Tennis Club Caserta.
Sarà così sorteggiato e definito il tabellone principale del torneo, valido per il circuito europeo Itf e per le classifiche mondiali Wta, con le otto prime teste di serie e favorite alla vittoria finale. La finale per il titolo si disputerà sabato 16 maggio.
Da lunedì via agli incontri del main draw. Intanto, sono partite le qualificazioni al tabellone principale, con 14 giocatrici in gara e con tre straniere in campo, la brasiliana Isabelle Miro, figlia della giocatrice che vinse il titolo proprio a Caserta nel 1986, che incantò il pubblico non solo per il gioco di alto livello ma anche per la notevole avvenenza fisica, la belga Boevens e la francese Birnbaum. In gara anche la giocatrice del Tennis Club Caserta, Carmen Pinto.
Nei primi due incontri di giornata, l´azzurra Stephanie Scimone ha superato il turno grazie al ritiro durante il primo set della riminese Francesca Bernardi per un infortunio, uno stiramento muscolare, che l’ha costretta al ritiro. Mentre il primo incontro del torneo, quello fra la romagnola Gioia Barbieri eCostanza Mecchi ha visto prevalere quest’ultima per 7-6; 3-6; 6-0.
Previsti, contemporaneamente agli internazionali altri eventi: quali la serata di gala al circolo prevista per la serata di mercoledì, la presentazione di una nota azienda di gioielleria italiana la Roberto Demeglio atelierin esclusiva a Caserta dopo Capri e Napoli in programma per venerdì 15 maggio presso la sede delle gioielleria Basile in via Mazzini 36 e il torneo per gli amatori del tennis racchette di legno le cui iscrizioni sono ancora aperte.
Aggiornamenti in tempo reale sugli internazionali casertani, sul sito www.itfcaserta.com, curato da Gaetano Guarino della Crionet.
Nela foto, da sin. Costanza Mecchi e Gioia Barbieri