Gricignano – “Una gara nella gara”, “un’ulteriore forzatura”. Così l’esponente del circolo politico-sociale “Insieme”, Giacomo Di Ronza, commenta l’indirizzo politico deliberato dalla giunta comunale di indire una nuova gara relativa al servizio di raccolta rifiuti, nonostante penda un contenzioso in atto tra il consorzio Cite e la Senesi, attuale concessionaria, alla quale, intanto, è stata concessa una proroga di quattro mesi.
“Il 26 settembre scorso – commenta Di Ronza – la giunta comunale, con delibera numero 30, ha dato indirizzo al responsabile dell’area tecnica di porre in essere gli atti per l’indizione della gara relativa al servizio di igiene urbana. Ciò nelle more della risoluzione del contenzioso in essere tra la Senesi (azienda che attualmente svolge il servizio) e il consorzio Cite, a cui la stazione unica appaltante di Caserta, come da comunicazione giunta al Comune il 5 aprile 2018, ha aggiudicato la gara in via provvisoria, anche se si attende l’esito del ricorso presentato al Tar Campania dalla Senesi. Praticamente una ‘gara nella gara’”.
Ieri (1 ottobre, per chi legge, ndr.) un altro colpo di scena: viene pubblicata una determina dirigenziale, la numero 154, datata 28 settembre, attraverso la quale è concessa la proroga del servizio alla Senesi per la durata di quattro mesi, impegnando la somma di 436.965 euro fino al 31 gennaio prossimo. Pur concordando su quella che ritiene “un’ulteriore forzatura” nel concedere tale proroga, al fine di evitare un blocco del servizio di raccolta, Di Ronza, tuttavia, si chiede: “Che senso ha l’indirizzo dato al tecnico con delibera di giunta per l’indizione di una nuova procedura di gara quando poi, nel frattempo, viene concessa l’ennesima proroga alla Senesi? Forse, per non ammettere che l’unica strada percorribile al momento era quella di concedere la proroga, la giunta ‘inventa’ una nuova ‘gara nella gara’ che in realtà non si potrà mai effettuare a fronte del contenzioso giudiziario tra Senesi e Cite?”.