La Reggia di Carditello è stata location di uno dei punti informativi in occasione della prima Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica tenutasi il 30 settembre scorso. Tutti i partecipanti hanno usufruito anche dell’apertura straordinaria con visita gratuita grazie alla disponibilità della Fondazione Real Sito. “L’iniziativa – spiega Rossella Bicco, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Caserta e della Fondazione Carditello, – ben si inquadra nelle attività dell’altra Fondazione che unisce gli ordini professionali dedicata a Carditello, tesa a tutelare non solo un bene monumentale come quello borbonico ma anche a salvaguardare quel patrimonio di edifici storici che sono i più a rischio in caso di movimenti tellurici”.
L’appuntamento ha avuto una risposta degna delle presenze, più di 200 visitatori, tra cui, oltre alla presidente Bicco, il presidente del Cup, Alessandro De Donato, il presidente periti industriali, Michele Merola, Carmine Grassia e Mario Diana e Giuseppe Sorvillo. In provincia ci sono altri punti informativi della prevenzione sismica: piazza Dante a Caserta, presieduta dagli architetti Pignataro e Iasello; piazza Municipio ad Aversa presieduta dagli architetti già presidente Enrico De Cristofaro, Cecere, Ceroco e Belluomo; piazza Umberto I a Marcianise presieduta dall’architetto Domenico di Carluccio; piazza Fontana a Maddaloni presieduto dall’architetto Carmine Addesso. E ancora: piazza Giovanni Falcone a Mondragone presieduto dagli architetti già presidente Salvatore Freda e Valeria Mileva; piazza Bovio a Santa Maria Capua Vetere presieduta dagli architetti Anna Emanuele Merola e Antonietta Manco e piazza Roma a Piedimonte Matese presieduta dall’architetto Maria Cristina Volpe, tutti con esiti del tutto positivi.
La Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, quest’anno alla sua prima edizione, è stata promossa da Fondazione Inarcassa, dal Consiglio nazionale degli Ingegneri e dal Consiglio nazionale degli Architetti, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, del Dipartimento della Protezione Civile, della Conferenza dei Rettori Università Italiane e della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, per favorire una cultura della prevenzione sismica e un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare del nostro Paese. In occasione della Giornata celebrativa stata prendendo il via la campagna di sensibilizzazione “Diamoci una Scossa!”, che ha visto coinvolti volontariamente migliaia di architetti e ingegneri esperti in materia, coordinati dai rispettivi Ordini territoriali, in un programma di prevenzione attiva.
La Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica è stata promossa per dare una risposta concreta alla necessità di tutela della sicurezza dei cittadini e del nostro patrimonio immobiliare e architettonico. L’iniziativa ha visto, per la prima volta, partecipare insieme i principali soggetti deputati nel Paese, con compiti e finalità diverse, alla gestione del rischio sismico. L’iniziativa in Terra di Lavoro nasce dopo la presentazione ai tecnici professionisti svoltasi il 17 settembre al Belvedere di San Leucio alla presenza del presidente della Provincia Giorgio Magliocca, del sindaco di Caserta Carlo Marino e dei sindaci delle “piazze delle prevenzione”. Quindi, in provincia di Caserta come in centinaia di piazze italiane, architetti e ingegneri sono stati a disposizione dei cittadini per spiegare in modo semplice cosa significhi il rischio sismico, le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio e le agevolazioni finanziarie (Sisma Bonus ed Eco Bonus) oggi a disposizione per migliorare la sicurezza della propria abitazione a spese quasi zero.
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