CASERTA. Nella recente riunione ordinaria mensile del Coordinamento delle Associazioni Casertane, alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni coordinate e dei commercianti.
Al primo punto allordine del giorno è stato discusso il problema del provvedimento con il quale il Comune di Caserta ha disposto la chiusura al traffico veicolare di Corso Trieste, dichiarato Ztl. La riunione ha consentito un civile e utile confronto tra le associazioni e i commercianti, dal quale prima di tutto è emerso il comune riconoscimento che nelle città con Ztl o isole pedonali i vantaggi di ordine civico, sociale, ambientale, sanitario, commerciale e turistico sono evidenti.
Tuttavia, non è sfuggito a nessuno che il provvedimento, soprattutto per i lavori ancora in corso, non essendo stato sufficientemente sostenuto da prioritari interventi di istituto, sta creando disagi soprattutto per quanto riguarda il commercio. Si è aperto un ampio dibattito, durante il quale è stata esaminata sia lipotesi di chiedere al sindaco Nicodemo Petteruti e allassessore alla mobilità Antonio Ciontoli la sospensione dello stesso provvedimento, da riproporre successivamente previa adozione di interventi migliorativi, urbanistici e normativi, sia lipotesi che corso Trieste resti Ztl, purché con ladozione immediata di indispensabili e improrogabili provvedimenti necessari per la sua funzionalità e efficienza sociale e commerciale.
E prevalsa allunanimità la seconda ipotesi, chiaramente sorretta da un deciso senso civico dei presenti e di quanti da loro rappresentati, i quali hanno riconosciuto che le Zone a traffico limitato sono dovunque una conquista civile, alla quale i cittadini non devono derogare, sia pure con iniziali, evidenti e anche gravi disagi di vario ordine. E tanto dicasi anche per la città di Caserta.
Allunanimità, le associazioni e i commercianti, con chiaro spirito civico e consapevoli delle inevitabili e iniziali difficoltà, hanno riconosciuto lopportunità del mantenimento della Ztl in corso Trieste, ma contemporaneamente hanno chiesto allamministrazione comunale di provvedere con la massima urgenza e non oltre il mese di maggio allesecuzione dei seguenti indispensabili interventi: fasce orarie di transito e sosta, arredo urbano, capillare campagna di informazione, segnaletica sui percorsi per le auto e sui parcheggi (da installare nei punti di accesso in città), agevolazioni con sconti per acquisto nei negozi o per consumazione in un qualsiasi bar cittadino abbinati al biglietto dei parcheggi e/o di ingresso in Palazzo Reale, navetta con percorsi, orari e soste riportati su cartelli informativi lungo le strade interessate, servizio di biciclette come interscambio tra i parcheggi piazza Carlo III e piazza IV novembre.
Le associazioni, infine, hanno chiesto ladozione di un piano marketing urbano e di un piano traffico e di trasporto pubblico, sottolineando la necessità che lamministrazione, prima di adottare un provvedimento che investe la vita della città, proceda sempre al confronto con i cittadini nel rispetto della democrazia partecipativa.
Pertanto, è stata chiesta la costituzione di un tavolo stabile partecipativo con le componenti delle associazioni e delle categorie interessate.