Nella giornata del 26 ottobre, i carabinieri della stazione di Maddaloni hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Gioacchino De Lucia Campana, 45enne di San Felice a Cancello, frazione Cancello Scalo, ritenuto responsabile di rapina a mano armata a danno dell’esercizio commerciale “Kin & Kin”, con sede a Maddaloni, in via Napoli, compiuta il 13 giugno scorso.
Sulla base della sua denuncia presentata dal titolare del negozio si appurava che, verso le ore 16, faceva irruzione un uomo, alto circa un metro e settanta, con volto travisato da cappello e occhiali da sole, che si dirigeva direttamente verso il registratore di cassa. Una volta raggiunto il bancone del locale, il malvivente gli puntava contro un coltello della lunghezza di 20 centimetri e lo minacciava di morte, appropriandosi dell’incasso e sottraendo il registratore di cassa. Si acquisivano le registrazioni del sistema di videosorveglianza del negozio e quelle di altro esercizio commerciale (Penny Market) situato nella stessa strada, sul lato opposto della carreggiata, riuscendo a ricostruire il tragitto del rapinatore e a estrapolare parte del numero di targa dell’autovettura utilizzato dallo stesso per la fuga. Al fine di evitare l’identificazione, il rapinatore aveva modificato alcune lettere della targa con del nastro isolante.
Dopo aver effettuato diverse combinazioni relative alla serie alfa-numerica, emergeva che una Fiat Panda corrispondente al modello di quella del malvivente era di proprietà di De Lucia Campana, la cui foto presente nella banca dati delle forze di polizia, come confermato dal commerciante, corrispondeva a quella del rapinatore. Decisivo anche il riscontro fornito dalla mappatura del segnale Gps della copertura assicurativa dell’autovettura del 45enne che aveva percorso lo stesso tragitto ricostruito dai carabinieri attraverso il confronto delle telecamere dei due esercizi commerciali.