CASERTA. Tanti, tantissimi simpatizzanti e iscritti al Partito democratico presenti nella sala delle adunanze della Provincia hanno accolto Dario Franceschini, segretario del partito e candidato alle prossime Primarie.
Presente lonorevole Pina Picierno ed il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, ma anche molti rappresentanti delle istituzioni e tanti giovani. Chiaro e deciso lintervento di Franceschini, candidato alla successione di se stesso alla segreteria nazionale. Abbiamo bisogno di riforme che correggano le gravi distorsioni nella distribuzione del reddito e del mercato del lavoro, che rilancino la mobilità sociale; riforme per valorizzare un capitale umano e sociale che si sta impoverendo; scelte di politica industriale che sostengano linnovazione e la ricerca, che sono beni pubblici e non solo requisiti di mercato. Serve una innovazione a 360 gradi che diffonda luso intelligente delle tecnologie, e promuova forme di organizzazione produttiva adattabile e intelligente, oltre i modelli fordisti del secolo scorso; che superi la visione corta e speculativa allorigine della crisi, che rilanci i progetti di lungo periodo e dia valore ai contenuti immateriali e qualitativi tipici della conoscenza. Unarea di intervento particolarmente importante riguarda la modernizzazione dei vari settori dei servizi, che nella presente società sono sempre più decisivi per la vita delle persone e delle imprese.
Il segretario del Pd ha anche precisato che è arrivato il momento di dire no. No alla candidatura di Bassolino a sindaco di Napoli, no a coloro che hanno speculato sulla terra del Sud, no al secessionismo. E si è complimentato con i presenti per lottimo lavoro svolto nei congressi cittadini, dove a fronte di un dato di partenza molto basso, la mozione è riuscita a raggiungere il 20% del totale.
Questi i delegati eletti, tutti under 30: Pietro Falco di Parete, Ilaria Bovenzi di Pignataro Maggiore e Lucia Ienco di Caserta.