di Franco Terracciano – In arrivo a Parete una sede distaccata del Liceo Scientifico “Fermi” di Aversa. Sarà attiva a partire dal prossimo anno scolastico 2019-2020 al secondo della casa comunale di via Amendola. La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Gino Pellegrino, ha accolto la richiesta dell’istituto aversano di poter usufruire di spazi per realizzare una sede distaccata con indirizzo scientifico e opzioni “Scienze Applicate” e “Biomedico”, venendo anche incontro all’aumento crescente di iscrizioni che non possono essere soddisfatte esclusivamente dalla sede centrale di Aversa.
Il vasto secondo piano del Municipio di parete è stato costruito di recente e presenta ampi locali fino a questo momento poco utilizzati. Durante la passata amministrazione guidata da Raffaele Vitale fu firmata una convenzione per accogliere negli stessi locali del secondo piano d alcuni dipartimenti della Facoltà di Ingegneria di Aversa. Ora l’arrivo della sede distaccata del Liceo Scientifico, con la presenza di numerosi alunni e docenti che porterà, tra l’altro, anche qualche vantaggio economico per i locali della zona, ma che forse potrà creare qualche disagio per i dipendenti comunali vista la presenza degli studenti e gli eventuali problemi di viabilità, soprattutto durante il mercato del venerdì che si svolge proprio nei dintorni della casa comunale.
Prosegue, comunque, la politica dell’amministrazione Pellegrino tesa a concedere i locali del Comune a strutture scolastiche. Nel mese di ottobre, infatti, il primo cittadino ha sottoscritto una convenzione con il vescovo Mauro Contili per l’apertura di una sede dell’Università Anglo Cattolica San Paolo Apostolo nello storico Palazzo Ducale. Una convenzione che sembra abbia fatto storcere il naso alla consigliera del Movimento Cinque Stelle, Rosalba Rispo, che potrebbe chiedere, a tal proposito, chiarimenti in occasione della prossima seduta del Consiglio comunale.
