CASERTA. La recente presentazione, nella gremita Sala SantAgostino, del nuovo romanzo di Michele Falcone – I Sentieri del risveglio, Aletti Editore, 2009 – si è snodata lungo un confronto di analisi e di proposte …
… che, comunque, ha fatto emergere, accanto a puntuali valutazioni di carattere letterario, lesigenza ormai improrogabile di un necessario risveglio delle coscienze in Terra di Lavoro. Sicché, partendo dallesame critico dellopera autobiografica del tenace attivista politico casertano, si è giunti a configurare lurgenza di fondo riassunta dal giurista Gaetano Iannotta nella perentoria affermazione La morale non può essere disgiunta dalla politica. Un raccordo che, in tutta evidenza, non dovrebbe conoscere confini temporali e spaziali, ma che oggi, in Italia e segnatamente in provincia di Caserta, va riproposto, ad ogni pie sospinto, per la sua vitale importanza, proprio considerando la preoccupante pluralità di scollamenti, contraddizioni, ritardi e contaminazioni che hanno inchiodato a livelli di degrado ormai non più tollerabili la vita di tantissime persone e di intere comunità. Le provenienze ed i rimbalzi in campo economico, sociale, culturale, istituzionale e politico sono ogni giorno sotto gli occhi di tutti, mentre i riflettori massmediali, non di rado, amplificano a dismisura la reale portata dei singoli eventi e fenomeni. Di qui il fondamentale grido di allarme rilanciato dal convegno, affinché la razionalità e la corresponsabilità, la riscoperta dei valori universali ed una dimensione etica adeguata ai tempi in cui viviamo tornino ad orientare i comportamenti individuali, le relazioni umane, le civili testimonianze e, soprattutto, le scelte piccole e grandi del mondo politico locale, peraltro specchio particolarmente fosco di una crisi etica, prima che finanziaria, che domina sullo scenario nazionale ed internazionale.
da sin. Cervo, Falcone, Iannotta e Ciontoli |
I lavori – cominciati con lintervento di don Antonio Pasquariello che ha portato il saluto augurale del vescovo Pietro Farina – hanno visto primo relatore lo storico Aldo Cervo, il quale, tracciando il profilo dellautore, ha toccato, con profondo acume, i nervi sensibili della sua indomabile personalità ed i messaggi più rilevanti del romanzo, senza tuttavia rinunciare a porre in evidenza qualche punto debole riscontrato nel registro formale dellopera. Come sè accennato, langolazione più propriamente politica è stata poi brillantemente ed ampiamente esplorata dal giurista Iannotta. Entrambi hanno voluto leggere, davanti al folto pubblico, alcuni emblematici stralci del romanzo.
In rappresentanza del sindaco Petteruti e dellAmministrazione comunale, è intervenuto lassessore Antonio Ciontoli che, nonostante la distanza ideologica fra sé e Falcone, non ha esitato a definirlo esempio di straordinario impegno intellettuale e politico. A corroborare il dibattito hanno contribuito Francesco Agnese, Domenico Pisanti, Francesco Iesu e Raffaele De Lucia.
Infine, la parola allautore che ha ringraziato tutti, svelando, fra laltro, i nomi delle due persone che costituiscono lanima del romanzo e riaffermando daver cercato di trasmettere ai lettori i luminosi frammenti e fermenti di quellimperativo che Kant concentrò nella famosa massima Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me. Il volume può essere ordinato presso qualsiasi libreria: leditore Aletti assicura rapide spedizioni.