CASERTA. Gli studenti dell’Isiss Manzoni di Caserta nella capitale per una giornata di orientamento alla Luiss di Confindustria.
L’iniziativa voluta dalla commissione scuola- lavoro della federazione Maestri del Lavoro d’Italia che ha in Caserta il suo punto di riferimento per l’orientamento al lavoro ed alla formazione, si è svolta in collaborazione con Confindustria Caserta, e il preside dell’Isiss Manzoni Saverio Tufariello. Ad accompagnare gli otre 45 studenti, le eccellenze tra quelli che quest’anno debbono sostenere gli esami di maturità, erano il professori Giovanna Anziano Marilina Pugliese e Andreina Pascarella.
Per i maestri del lavoro erano presenti il console di Napoli Emilio Iuliano, il vice console di Salerno Luca Corrado, Aldo Savarese e Mario Corrente del Consolato di Napoli, nonché del componente della Commissione nazionale scuola lavoro Mauro Nemesio Rossi. Un rapporto privilegiato quello della provincia di Caserta e la Luiss tanto che sono moltissimi i laureati che poi hanno avuto successo nel mondo del lavoro. A Roma gli studenti hanno potuto utilizzare le strutture dell’università e sono stati ricevuti dal Presidente nazionale dei maestri del lavoro Gianluigi Diamantini dal responsabile scuola lavoro Giuseppe Desiderio ed dal dirigente della Luiss Carlo Di Palma. Durate l’incontro oltre al ruolo cerniera che gli insigniti della stella a merito fanno tra i giovani ed il mondo della scuola c’è stata un’ampia trattazione sull’offerta formativa delle facoltà Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia ad illustrare il percorso è stato Giorgio Di Giorgio – Preside della Facoltà e Ordinario di Economia Monetaria. Mentre per le opportunità che l’ateneo offre è intervenuto Valeria Lupo – Orientamento.
Alla fine i giovani hanno eseguito una simulazione del test di ammissione. Piena soddisfazione degli studenti che alla successive verifica si non resi conto dalla buona preparazione ricevuta dal loro istituto visto che hanno risposto esaustivamente a tutte le domande. Una full-immersion nella prestigiosa Libera Università Luiss Guido Carli di Roma per comprenderne meglio l’offerta e per avere conferma delle proprie attitudini ed interessi. In realtà i giovani, oggi, alla fine di un percorso scolastico non sono in grado di scegliere con convinzione il loro futuro lavorativo e fino alla scadenza brancolano ancora nel buio.
Di offerte da Università Statali e non ne fanno a iosa, pubblicizzando il loro prodotto, ma non appaiono mai concrete e fattive. Diverso il caso della Luiss,che offre notevoli servizi ai propri studenti – sia sul piano formativo che lavorativo, poi. Inoltre la cura dei dettagli e del contatto con i singoli Studenti migliora il rapporto con gli stessi e limita i disagi di un giovane, al termine di un corso di Studi, incontra, una volta catapultato in una realtà completamente diversa e abbandonato a se stesso nella programmazione del proprio iter universitario. Va detto, altresì, che la struttura dell’Università in questione dà l’idea di un Campus, dove i giovani riescono a curare il rapporto con gli altri,arricchendo la loro preparazione non solo teorica ma anche con competenze calate nella realtà per la presenza di docenti che occupano posizioni di rilievo della nostra Economiae Politica, dando la possibilità di un riscontro concreto. Attenta, inoltre, la preparazione linguistica dei giovani che finiscono con l’adoperare l’Inglese come una seconda lingua, seguendo corsi, studiando su testi stranieri e adoperando materiale didattico completamente in lingua inglese,il che crea l’opportunità di lavorare non solo in Italia ma anche all’estero con più facilità e libertà.
Oggi tutti dovrebbero essere supportati da competenze linguistiche e non ,per poter comunicare al meglio e proporsi, in caso di richieste lavorative. Interessante, quindi, l’incontro avuto a Roma con i docenti della Luiss,che hanno illustrato i loro 3 indirizzi,entrando nel merito dei piani di studio e delle possibilità di scelte all’interno degli stessi, in relazione ai propri interessi. Non sono mancate, ancora, esperienze dirette offerte da ex studenti, che hanno voluto portare il loro contributo,per chiarire dubbi e incertezze. Efficace la testimonianza di una ex allieva del Manzoni, Rossana Bocchino, giunta ormai alla fine del suo percorso con notevole successo e con grande impegno e volontà.
A conclusione della giornata è stato sottoposto all’attenzione dei giovani studenti un test come simulazione, per renderli operativi ed informarli della tipologia delle prove da sostenere per entrare in una università di prestigio. Molto soddisfatti gli allievi per i chiarimenti avuti e per aver vissuto un’esperienza nuova e completa all’interno di un campus universitario, formula vincente, dove l’intera giornata trascorre tra lezioni, pausa mensa, studio, scambio di opinioni e conoscenze, per divenire produttivi credendo fermamente nelle proprie scelte e sostenendole in un momento in cui l’incertezza domina ancora nel mondo della Scuola e dell’Università tutta.
