CASERTA. La sfida è lanciata. Giuseppe Stellato, candidato alla presidenza della Provincia, sollecita il confronto con il suo avversario.
E sicuro di sé, della validità del suo programma, della compattezza della sua coalizione. Ed ecco allora che invita il candidato del centrodestra a un incontro pubblico sulle proposte per il futuro di Terra di Lavoro.
Stellato dichiara: So che il mio avversario ha molti punti deboli, a cominciare dallalleanza elettorale che lo sostiene, formata da partiti che a livello nazionale sono su due fronti diversi e che anche in molte amministrazioni locali sono in contrapposizione. So che il candidato del centrodestra, in Parlamento, ha votato molto più spesso (quando non era assente, cioè un terzo delle volte) con la minoranza che con il governo. So che nel programma del mio avversario non cè una parola sullipotesi del governo, la cui maggioranza adesso è anche la sua, di riportare le scorie nella centrale nucleare del Garigliano e addirittura di costruire un nuovo impianto per la produzione di energia. So che, mentre lui dichiara di voler puntare sui centri commerciali naturali, questa impostazione è criticata dai suoi stessi candidati. So che il mio avversario, nei confronti televisivi, dimentica che il centrodestra ha governato
A tutto questo Stellato risponde con una coalizione che, superato il dibattito iniziale, è più compatta che mai, con un programma chiaro e condiviso che punta sulla concretezza e non sul chiacchiericcio demagogico.