CASERTA. In merito alle critiche rivolte al candidato presidente Domenico Zinzi formulate da Amendola e Picierno del Pd, non tarda ad arrivare la replica dei Giovani Udc di Caserta.
Sarebbe addirittura il caso di ignorarle afferma il segretario provinciale Fausto Di Girolamo se non fosse altro che provengono da presunti autorevoli rappresentanti del Pd casertano e campano. Dico la verità, provo un certo scoramento nel vedere rappresentanti politici, se così possono essere definiti coloro che devono le proprie fortune politiche a qualche padre padrone in vena di regali, che per un minimo di visibilità non fanno altro che offendere gli avversari. Parlano di ambiente e di Provincia martoriata? Ma dove sono vissuti in questi anni? Su Marte? E chi c’era al governo della regione e della provincia? L’invito, quindi, che rivolgo è quello di assumersi innanzitutto le proprie responsabilità, soprattutto quando non si è fatto nulla per il proprio territorio o se si è fatto qualcosa si è prodotto un disastro. In merito alla battuta di reperto archeologico rivolta a Zinzi, – conclude il segretario dei Giovani Udc – credo sia molto meglio essere un reperto archeologico che una meteora della politica.