CASERTA. Verdi allattacco di Domenico Zinzi dopo le sue ultime uscite sullambiente.
E ridicolo che il candidato del centrodestra Zinzi, con tutte le contraddizioni che ha allinterno della sua coalizione abbia anche lardire di parlare di ambiente. Si legge nella nota a firmadella federazione provinciale dei Verdi. Contraddizioni che saltano agli occhi di qualsiasi elettore a cominciare dalla questione Inceneritore rispetto al quale non ha una linea e sa solo dire che non si farà a Santa Maria la Fossa. Si, ma dove? E le centrali nucleari paventate dal Governo? Qual è la sua linea? Risponderà positivamente alla follia nucleare di Berlusconi? E sulla dislocazione delle cave e dei cementifici? Si interesserà della salute dei casertani o degli affari della Cementir di Caltagirone aperto sostenitore del suo partito? Non essere chiaro su questi argomenti significa prendere in giro gli elettori che hanno il diritto di sapere la verità prima delle elezioni e non dopo. Noi invece siamo convinti che dal punto di vista ambientale il carico sopportato dalla nostra provincia nel corso degli anni sia stato già troppo alto. Diciamo no a mega inceneritori privilegiando differenziata, recupero e riciclaggio dei materiali, compostaggio per la frazione umida e piccoli impianti per lo smaltimento della frazione residuale, diciamo assolutamente no a centrali nucleari nel casertano proponendo parchi fotovoltaici per lapprovvigionamento energetico e proponiamo di sospendere del tutto le attività estrattive nella provincia di Caserta proponendo listituzione del parco dei Monti Tifatini allinterno del quale utilizzare i lavoratori delle cave e i cementifici. Le nostre proposte condivise dalla coalizione che si presenta alle elezioni regionali e provinciali hanno la forza di essere reali, concrete e realizzabili.