CASERTA. La delegazione trattante annunciata e prevista per questa mattina 12 aprile, alla Reggia di Caserta non ha avuto lesito atteso, anzi gli sviluppi dellincontro non hanno per nulla soddisfatto i rappresentanti della Cisl Funzione Pubblica presenti alla contrattazione.
La sovrintendente Paola Raffaella David, accompagnata dalla propria segretaria e dal funzionario responsabile per il personale, infatti ha approfittato della convocazione a tutti i funzionari ed alle parti sociali per comunicare uninformativa. La comunicazione ha informato i presenti, che considerato il decreto legislativo 150/2009 (Brunetta) lorganizzazione non è più materia di contrattazione; di seguito ha annunciato i nuovi punti ed aspetti della riorganizzazione secondo Raffaella David, rifiutando categoricamente di mettere a verbale lopposizione del sindacato.
Unazione palesemente unilaterale spiega Pino Crispino, segretario aziendale Cisl Fp – abbiamo provato a spiegare alla sovrintendente che il decreto Brunetta non è ancora in vigore e che lorganizzazione secondo il Contratto di Ministero è materia appunto di contrattazione. Tutti gli ordini di servizio passati, presenti e futuri dunque, riguardanti tale materia non sono validi se non contrattati con le organizzazioni sindacali. Non è questa uninterpretazione del sindacato ma quanto affermato da una recente sentenza del Tribunale del Lavoro di Torino.
Nei giorni a venire