SANT’ARPINO. Grandissima partecipazione lo scorso venerdì sera al convegno di presentazione dello sportello per la mediazione familiare.
L’evento, promosso dall’associazione Afid (Associazione per le famiglie in difficoltà), con il patrocinio dell’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo, si è svolto nella sala convegni del Palazzo Ducale ‘Sanchez De Luna’, in piazza Umberto I. Erano presenti la presidente dell’associazione Afid, Adriana Boiani, l’avvocato specializzato in diritto di famiglia Carolina Ferro, l’avvocato Sara Rotundo, e in rappresentanza dell’amministrazione comunale gli assessori Salvatore Lettera e Giuseppe Lettera, oltre che esponenti di numerose associazioni territoriali che lavorano nel sottore sociale. A moderare l’avvocato Speranza Belardo, la quale, oltre a testimoniare la sua esperienza come mediatore familiare, ha sottolineato l’importanza della mediazione come percorso formativo utile per attenuare le tensioni che si generano nelle coppie che decidono di separarsi.
“Siamo molto felici – hanno detto gli assessori Salvatore e Giuseppe Lettera – di patrocinare uno sportello che rappresenta un punto di partenza per una campagna di sensibilizzazione sul reale significato della mediazione familiare. Troppo spesso arrivano in comune famiglie in difficoltà che chiedono aiuto sia per la coppia che per i propri figli ed è per questo che abbiamo accolto con entusiasmo l’apertura dello sportello di mediazione familiare che, in questo campo, può essere di supporto al lavoro che già viene svolto con impegno dai servizi sociali. Diamo, dunque, la nostra più totale disponibilità ai professionisti impegnati affinché sul territorio possano essere attivi sportelli utili e perché si possa dare l’opportunità di trasformare un’esperienza potenzialmente distruttiva come la separazione in un’occasione per costruire un nuovo diverso rapporto anche con i figli. Il nostro doveroso ringraziamento – hanno concluso gli amministratori – va a tutte le professionalità operative dell’associazione Afid, a tutti i presenti in sala e a tutti i rappresentanti delle associazioni intervenute che, con i loro suggerimenti e con la loro partecipazione, hanno reso questo evento ancora più interessante”.
“E’ necessario – ha affermato la dottoressa Adriana Boiani – promuovere il significato corretto della mediazione familiare e creare una rete territoriale di associazionismo attivo affinché le famiglie che vivono disagi nella coppia possano avere un punto di riferimento e confrontarsi con esperti per riorganizzare la vita di tutti i giorni”.
L’avvocato Carolina Ferro ha poi illustrato dettagliatamente le procedure burocratiche e legislative che regolano il diritto di famiglia e la tutela dell’infanzia nei casi di separazione giudiziale e consensuale spiegando che è proprio nei casi di separazione giudiziale che si verificano le tensioni familiari più forti ed è quindi fondamentale la professionalità del mediatore familiare per far intraprendere alle coppie un percorso di crescita e per risolvere le tensioni.
Al convegno ha preso parte anche il professor Ferdinando Tramontano, mediatore familiare, che sarà presente allo sportello, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, in un edificio commercialedi piazza Umberto I.
