CASERTA. Il movimento “Speranza Provinciale” afferma di non voler più far passare “sotto silenzio” la situazione delle scuole materne ed elementari della città di Caserta.
“Vogliamo avviare un accurato monitoraggio sullemergenza nella quale vivono i bambini e le loro insegnanti. Emergenza di strutture e di spazi: scuole vecchie e senza manutenzione e scuole nuove progettate male, costruite peggio e abbandonate dallAmministrazione Comunale. Palestre assenti, negate, non agibili, senza arredi. Una Amministrazione Comunale che vuole essere fedele ai compiti che le sono stati affidati deve innanzitutto investire nelle scuole: non solo denaro, ma attenzione per chi ci vive e ci lavora. E il momento di interrompere il meccanismo delle deleghe”.
Per questo, Speranza Provinciale convoca il 18 maggio, alle ore 19, presso il salone della parrocchia Nostra Signora di Lourdes, genitori ed insegnanti delle scuole materne ed elementari per far partire un monitoraggio delle scuole e discutere insieme cosa fare.
Speranza Provinciale prosegue, intanto, la raccolta delle firme per i referendum abrogativi della privatizzazione dellacqua. “Lacqua è madre, – dicono dal movimento – non può essere merce per profitti: è un tema questo molto sentito dai cittadini che, pazientemente, si mettono in fila per apporre la propria firma e consegnare il proprio documento didentità. Ne è testimonianza lultimo banchetto in ordine di tempo allestito a piazza Vanvitelli a Caserta”. Il movimento organizza un presidio permanente presso la cooperativa sociale Newhope sita in via Kennedy 19, dove nei giorni di lunedì, martedì e giovedì, dalle ore 9 alle ore 13, sarà possibile per la cittadinanza di Caserta firmare per i referendum.