CASERTA. Mi auguro che non sia stato il presidente della Provincia a firmare il decreto numero 9 del 25 maggio scorso che sancisce laumento del 40% della tassa sui rifiuti. Non posso pensare che Zinzi abbia voluto tartassare in maniera così pesante e così disinvolta i cittadini casertani.
Ad essere preoccupato dellaumento della tassa è il commissario e consigliere provinciale dellUdeur Angelo Brancaccio.
Brancaccio spiega, infatti, come i colleghi dellamministrazione provinciale di Napoli, non abbiano affatto ritoccato limposta. I napoletani, che pure sversano a Maruzzella ha spiegato pagano ancora 88 euro. Il leader dellUdeur spiega come dietro questo incremento della tariffa, ci sia un perverso disegno politico. Dopo unaccurata verifica fatta dal sottoscritto, sia presso
Alla luce di questa situazione, Brancaccio, sostiene lazione dei sindaci di Pignataro Maggiore e San Nicola la Strada, Giorgio Magliocca e Angelo Pascariello, che si sono scagliati contro questo provvedimento. Lattenzione dimostrata da questi ed altri sindaci per i loro cittadini merita un plauso ha detto da parte mia sono pronto ad affiancarli in questa battaglia tesa al rispetto dei diritti dei casertani.
Brancaccio, coglie loccasione, anche per toccare il tasto della gestione del personale impegnato nella partita dei rifiuti, che si cerca di far lievitare con questa tassa. Con questa tassa,