CASERTA. Cerano tutte le condizioni giuridiche, economiche e politiche per portare la tassa sui rifiuti a 99 euro, ma, gli esponenti della maggioranza, per obbedire al padrone di corso Trieste, hanno deciso di non votare il mio emendamento, assumendosi la responsabilità di tartassare i cittadini casertani.
E duro il commissario e consigliere provinciale di Popolari per il Sud Angelo Brancaccio dopo quello che è successo nel consiglio di venerdì. La cosa che mi fa più rabbia è che, anche molti sindaci, tranne Di Santo, derogando alla loro funzione di tutela nei confronti dei cittadini ha spiegato Brancaccio hanno ratificato il provvedimento di Zinzi. Cerano le condizioni per portare la tassa a 98-99 euro a tonnellata, così come proposto dallavvocato Stellato e dai gruppi di minoranza, a cui va tutto il mio plauso per essersi sostituiti alle forze di governo e aver portato allattenzione dellassise il problema. Dopo lirresponsabile voto contrario al mio emendamento, i consiglieri di maggioranza hanno ratificato laumento dellimposta del 40% che costringerà tutte le famiglie casertane a pagare 138,09 euro a tonnellata.
Brancaccio ha intenzione, dopo quello che è successo, di avviare una campagna dinformazione nei singoli Comuni per far capire ai cittadini casertani, se si trovano a pagare unimposta iniqua, di chi è la colpa. Chiederò copia della delibera di consiglio e la invierò a tutti i sindaci, tranne quelli che, con il loro voto contrario al mio emendamento, hanno determinato questo disastro ha spiegato per far capire di chi è la colpa e per mettere a conoscenza di tutti delle tante promesse, a mio giudizio irrealizzabili, fatte dal presidente e dallassessore Arena. Tra dieci mesi, dovremmo aver risolto il problema del percolato, avere nuovi impianti in modo da non mandare in sofferenza la nostra provincia nelle operazioni di smaltimento dei rifiuti. Io credo invece, che avremo solo una tassa più alta. Mi auguro di sbagliare. Comunque acquisirò e farò consegnare a tutte le amministrazioni copia di quelloracolo approvato in consiglio, in modo che tutti, avranno ben presente cosa è stato promesso e cosa sarà realizzato. A costo di inviare una raccomandata a tutti i casertani, farò la stessa cosa con i cittadini. E giusto che anche loro sappiano da chi sono amministrati.