CASERTA. I finanzieri della compagnia di Caserta hanno condotto unaccurata attività info-investigativa, effettuando nella stagione estiva numerosi controlli presso i caselli autostradali.
Nello svolgimento notturno del servizio di pubblica utilità
Anche in questo caso, come spesso avvenuto di recente, gli speditivi accertamenti delle Fiamme Gialle sulla merce illecitamente riprodotta ne hanno evidenziato lottima fattura, elemento che fa ragionevolmente supporre lintento di commercializzare tali prodotti attraverso le ordinarie ed insospettabili reti di vendita. In tal senso, il sequestro della merce ha consentito di evitare che la relativa introduzione sul mercato potesse determinare le conseguenti e negative distorsioni della libera concorrenza e del mercato, oltre che tradire la buona fede nutrita dagli acquirenti in occasione dellacquisto.
La violazione alla legge sulla protezione del marchio e la conseguente vendita del materiale contraffatto costituisce, infatti, un fenomeno che colpisce in modo drastico il mondo della moda, che più volte ha denunciato la gravità del danno economico che ne deriva.
Tutta la merce rinvenuta è stata sequestrata, per un totale di 2.044 articoli di pelletteria contraffatti e con essa anche circa 2.000 euro detenute dallextracomunitario, presumibilmente detenute ai fini dellacquisto e/o quale ricavo delle vendite di merce contraffatta. I due responsabili, T.N. di 22 anni, e M.F. di 51, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per aver concorso nei reati di contraffazione, frode in commercio e ricettazione.