CASERTA. Operazione antibracconaggio condotta dalla Polizia Provinciale di Caserta.
Gli uomini del comandante Antonio Mongillo hanno bloccato tre uomini intenti a compiere attività venatoria allinterno di unarea in cui vige il divieto di caccia e situata in località Torcino, nel territorio del comune di Ciorlano e allinterno del Parco Regionale del Matese. I tre uomini stavano esercitando la caccia in appostamenti temporanei, quando il personale della Polizia Provinciale li ha sorpresi e ha provveduto a fermarli e ad identificarli.
Successivamente, ai tre sono state sequestrate le armi da caccia (due fucili semiautomatici calibro 12 e una doppietta, sempre dello stesso calibro) e le munizioni. I tre uomini, D.C., 45 anni, V.P., 56 anni, e A.P., 51 anni, tutti residenti a Ciorlano, sono stati denunciati a piede libero. I controlli relativi alla prevenzione a al contrasto del fenomeno del bracconaggio sono stati intensificati negli ultimi mesi, su impulso del Presidente della Provincia, Domenico Zinzi.
Lo scorso 2 settembre, poi, la Polizia Provinciale, nel comune di Casaluce in via Consortile a Piro, ha provveduto alla rimozione dei rifiuti di scarti sminuzzati di plastica che erano ancora fumanti a seguito di un incendio di grosse dimensioni che nei giorni precedenti aveva interessato tutta larea. Un intervento, questo, di particolare rilievo, dal momento che ha consentito di eliminare ogni pericolo per la salute pubblica e di salvaguardare lambiente circostante.