CASERTA. Lincontro fissato per giovedì a Roma deve servire a definire un percorso chiaro, mirato senza indugi a ridare prospettive alla Firema e ai suoi lavoratori. Il Governo centrale mostri, per una volta, serietà e fermezza chiedendo allAnsaldo un segnale inequivocabile di responsabilità.
Lo afferma il commissario del Partito Democratico di Caserta, Ciro Cacciola che aggiunge: Il ministero, assieme ai vertici della Ansaldo e della Firema e ai sindacati, deve trovare la quadratura del cerchio. Non si può chiamare al senso di responsabilità e al sacrificio sempre e solo i lavoratori, che, tra laltro, stanno già stringendo i denti. Ormai sono quattro mesi che non percepiscono lo stipendio e non è possibile prospettare ancora settimane e settimane di attesa per percepire la cassa integrazione. Stiamo parlando di famiglie che letteralmente rischiano di non arrivare più a fine mese. Gli operai della Firema sul tetto dellazienda ed in sciopero della fame – sottolinea in ultimo Cacciola – sono lennesimo, eloquente, segnale di una crisi profonda e grave di questa provincia e di questo Mezzogiorno a cui il Pd è impegnato a dare risposte immediate e concrete.