CASERTA. Sembra scongiurata, almeno per il momento la chiusura, della Firema Trasporti, questo è quanto emerso dalla riunione di mercoledì presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il commissario straordinario, professor Staiano, ha comunicato ai sindacati e ai rappresentanti degli Enti locali che è stata raggiunta una momentanea intesa tra lazienda e il gruppo Ansaldo Breda. Laccordo sembra prevedere una ripresa repentina delle vecchie commesse con relativi pagamenti. Accorciati anche i tempi, almeno questo è uno degli impegni assunti, per accelerare liter procedurale per il pagamento della Cassa Integrazione. Inoltre, per quanto concerne lo stabilimento di Caserta, è stato confermato il piano produttivo avviato in Sud America per la realizzazione di treni per una metropolitana a Fortaleza, in Brasile. Al tavolo romano per lennesima volta mancava la regione Campania con il suo assessore Vetrella. Hanno invece presenziato gli esponenti della Lombardia, della Basilicata e degli altri Enti regionali che, sebbene meno coinvolti nei confronti della Firema, hanno manifestato maggior interesse rispetto alla Regione Campania, che invece riveste un ruolo primario nella vicenda.
Al commissario Staiano vanno le mie congratulazioni spiega lassessore provinciale Gimmi Cangiano, presente al tavolo presso il Ministero si è scongiurata la chiusura immediata della Firema, allo stabilimento casertano viene offerta una boccata di ossigeno, ma allo stesso tempo va segnalata ancora una volta lassenza dellassessore regionale Vetrella. Bisogna ottenere un immediato coinvolgimento della Regione dal momento che rappresenta lEnte con maggiori commesse. Lincontro si è rivelato molto fruttuoso soprattutto per quanto attiene alla sinergia tra il commissario Staiano ed il gruppo Ansaldo. Infine, conclude lassessore Cangiano condivido in pieno lappello formulato dal presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, infatti il momento di crisi occupazionale nella provincia casertana continua ad essere molto acuto, pertanto le Istituzioni e la politica tutta devono necessariamente assumere un ruolo primario.