CASERTA. Rosanera Santamaria torna a rivivere sul palco di OfficinaTeatro. Dopo il doppio successo dello scorso fine settimana, Michele Pagano, suoi testo e regia, …
… porta nuovamente in scena venerdì 15 (ore 21), sabato 16 (ore 21) domenica 17 (ore 19), Sia Santificato il mio nome, primo mistero doloroso: la vendetta. Siederò alla destra del padre sarò la confidente spirituale di Madre Teresa di Calcutta amica intima di Padre Pio
Una canzone appassiunata, un solitario blasfemo, una donna sguaiata. E una missione, un impegno che è mistero doloroso: Lho promesso e lo farò. Si presenta così Rosanera Santamaria, (magistralmente interpretata dallottima Caterina Scalaprice): rintanata in una casa che rispecchia la sua maniacalità e le sue ossessioni e che si popola di amici e di nemici da lei evocati con deliranti divagazioni, Rosanera non ricorda ciò che è accaduto.
La sua memoria ha cancellato anche le facce. Ma non i nomi. Nomi e cognomi, sensi di colpa, peccati, ma anche immagini di santi, foto ricordo. Giochi da bambina e spoglie di una festa di prima comunione formano l´insolita famiglia di Rosanera. E grazie ad un interlocutore imprevisto, un ragazzino intimidito (Francesco Cavallo), che lo spettatore riceve la rivelazione di ciò che di devastante nasconde la sua storia. Il direttore artistico dello spazio di via degli Antichi Platani, a San Leucio, riesce ancora una volta a portare in scena dolore, emozione, commozione in un lavoro che tiene inchiodati in ununica, forte, tensione emotiva.
Il trailer, (altra chicca firmata Michele Pagano, da vedere) è sulla pagina Facebook di OfficinaTeatro e su http://www.youtube.com/watch?v=vVjdOLLKexQ.