I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sessa Aurunca hanno proceduto all’arresto del 41enne albanese M.Y., in Italia senza fissa dimora. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, lungo strada statale Domitiana, allertati dal fare sospetto del conducente che, alla vista dei carabinieri ha accelerato repentinamente la marcia, i militari dell’Arma si sono posti all’inseguimento del mezzo che ha tentato più volte di speronarli.
Dopo alcuni chilometri, i tre fuggitivi hanno arrestato la marcia tentando di dileguarsi a piedi. Uno di loro è stato subito raggiunto e bloccato. A seguito di perquisizione veicolare sono stati rinvenuti nell’abitacolo diversi attrezzi atti allo scasso, dei passamontagna e dei guanti. L’arrestato è stato accompagnato nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Da ulteriori indagini volte, tra l’altro, all’identificazione dei complici, i carabinieri hanno scoperto che l’arrestato era già destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Avellino e che il provvedimento era scaturito a seguito di una rapina e del reato di violenza sessuale, aggravati in concorso, commessi nell’anno 2002 a Baiano (Avellino), per i quali l’uomo, latitante, era stato condannato alla pena di 9 anni di reclusione e al pagamento di 1.300 euro di multa.
