Progetto “Ffast”, i termini del bando prorogati al 3 febbraio

di Redazione

 CASERTA. Sono stati prorogati al prossimo 3 febbraio i termini per la presentazione delle domande relative al progetto “FFAST” (Flower, food and Agricultural Sector Traineeships).

L’iniziativa fa parte del programma europeo “Leonardo”, è interamente finanziata dalla Commissione Europea (per un importo di circa 215mila euro) e vede la Provincia di Caserta come Ente promotore, grazie all’azione dell’Ufficio Programmazione e Programmi Comunitari. Attraverso questo progetto, 38 giovani casertani avranno la possibilità di svolgere tirocini (della durata di 14 settimane) in aziende olandesi, francesi e spagnole operanti nei settori dell’agroalimentare e florovivaistico. Le città prescelte sono Valencia (Spagna), Perpignan (Francia) e Stompertoren (Olanda).

Il progetto “FFAST” è stato presentato stamani nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede della Provincia e alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia, Domenico Zinzi, l’assessore provinciale ai Rapporti con l’Ue, Marco Cerreto, il dirigente del Settore Programmazione e Programmi Comunitari e capo di Gabinetto, Emilia Tarantino, oltre ai rappresentanti della Camera di Commercio di Caserta (Gennaro Agnone), di Confagricoltura (Tommaso Picone) e della Cia Caserta (Fabio Marozzi). Possono presentare domanda tutti i giovani fino ai 35 anni di età residenti nel territorio della provincia di Caserta, in possesso di laurea, anche di durata triennale, in una delle seguenti discipline: veterinaria, scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali, scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali, scienze biologiche, scienze ambientali, giurisprudenza, economia, lettere, scienze politiche o altre lauree equipollenti, ovvero giovani residenti nel territorio della provincia di Caserta in possesso di uno dei seguenti titoli di studio d’istruzione superiore: perito agrario, agrotecnico, geometra. Dei 38 giovani che partiranno dalla provincia di Caserta, 5 apparteranno alla categoria dei cosiddetti “special needs”.

Si tratta di ragazzi con un deficit fisico compatibile con il tipo di esperienza di mobilità o provenienti da aree particolarmente svantaggiate del territorio casertano o appartenenti a nuclei familiari fortemente disagiati. Al fianco della Provincia di Caserta, molti sono i partner del progetto: la Provincia di Pistoia, Camera di Commercio di Caserta e di Pistoia, Unione Provinciale degli Agricoltori di Caserta, Confederazione Italiana Agricoltori di Napoli e Caserta, Comitato Don Peppe Diana, Associazione Tecla di Roma.

“La Provincia – ha spiegato il presidente Zinzi – è l’Ente promotore del progetto FFAST, che è un’iniziativa di grande valore, di qualità. Voglio sottolineare l’impegno della Camera di Commercio, delle associazioni del comparto agricolo e degli altri partner. E’ importante che la Provincia e gli altri enti territoriali puntino a raggiungere gli stessi obiettivi, compiendo un percorso comune verso lo sviluppo della nostra terra. Questo progetto – ha concluso Zinzi – è fondamentale in quanto fa riferimento al settore trainante della nostra economia: l’agricoltura”.

“Per i nostri giovani – ha detto l’assessore ai Rapporti con l’Ue, Marco Cerreto – si tratta di un’esperienza di primaria importanza. Dopo un tirocinio all’estero in aziende di eccellenza e dopo aver acquisito notevoli competenze, potranno dare un contributo importante alla loro terra di origine. Ringrazio l’intero Settore Programmazione e Programmi Comunitari della Provincia, che di recente ha ricevuto meritatamente un encomio solenne da parte della Commissione Europea per il lavoro svolto finora”.

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