Un altro tragico incidente, nel pomeriggio di domenica 23 giugno, sull’Asse Mediano tra le uscite di Teverola e Aversa Nord, nel Casertano. Nicola Nacchia, 48 anni, di Lusciano, è morto in sella alla sua motocicletta dopo essere stato colpito da un uccello, forse un gabbiano, all’altezza del casco.
Secondo una prima ricostruzione, il volatile gli sarebbe venuto addosso mentre viaggiava a velocità sostenuta. Dopo l’impatto, l’uomo avrebbe perso il controllo della moto, finendo sull’asfalto e riportando gravi ferite. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 ma l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero all’ospedale “Moscati” di Aversa. Sposato con figli, di mestiere radiotecnico al centro assistenza Urmet di Lusciano, Nacchia era figlio di Luisa, nota parrucchiera di un ex salone nel centro storico. L’autopsia sulla salma sarà eseguita oggi all’istituto di medicina legale del Policlinico di Napoli. Cordoglio alla famiglia Nacchia è stato espresso dal sindaco di Lusciano, Nicola Esposito, a nome di tutta la comunità. Il rito funebre è stato celebrato martedì 25 giugno, alle 12, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Lusciano.
E’ il secondo tragico incidente che avviene, nel giro di pochi giorni, sull’Asse Mediano. Giovedì 20 giugno, nel tratto tra Acerra ed Afragola, nel Napoletano, aveva perso la vita Imma Papa, giovane mamma di 29 anni, travolta da un carico di patate perso da un autocarro mentre tornava a casa, a Forchia (Benevento), dopo il lavoro di hostess all’aeroporto di Napoli-Capodichino. Stando ai primi riscontri, il conducente del camion avrebbe cambiato corsia, spostandosi da destra verso sinistra, in seguito allo scoppio improvviso di un pneumatico. A quel punto, il camion si sarebbe ribaltato, perdendo il carico che trasportava: 14 bancali di patate che hanno invaso anche la carreggiata opposta sulla quale viaggiava la 29enne.