CASERTA. E’ tutto pronto per il vernissage della mostra di arte contemporanea “Passaggi”, curata da Massimo Sgroi, …
… che si terrà mercoledì 2 febbraio al Museo di Arte Contemporanea del Belvedere di San Leucio (Caserta) alle ore 18 ed al quale parteciperà anche il Commissario del Comune di Caserta Piero Mattei. L’esposizione, organizzata nell’ambito del “Caserta Nuova Opera Festival”, comprenderà tutte opere della collezione privata di Ernesto Esposito, noto stilista napoletano e uno dei più grandi collezionisti italiani. La mostra proporrà opere, tra gli altri, di Andy Warhol, Michelangelo Pistoletto, Robert Mapplethorpe, Vanessa Beecroft, Jack Pierson, Mat Collishaw, Ugo Rondinone, Andres Serrano, Joseph Beuys, Gilbert & George. In catalogo i testi di Massimo Sgroi, Ernesto Esposito ed Enzo Battarra.
La grande arte contemporanea è passata per la Campania ed in particolare per Napoli modificando il rapporto che la città partenopea e larea campana aveva con quello che è larte. In particolare la galleria di Lucio Amelio è stata, per un lungo periodo, probabilmente lo spazio più importante dItalia, il luogo dove sono passate per prime le grandi avanguardie della visualità trasformando il gusto estetico delle persone che sono entrate in relazione con essa. Al contempo i grandi artisti stranieri non sono rimasti insensibili al fascino dellanima e delle valenze storico-antropologiche del popolo partenopeo.
La mostra ruota, inoltre, intorno ad una passione: quella di Ernesto Esposito che, nel suo amare larte contemporanea, ha realizzato una collezione che va al di là della sua stessa volontà, del suo straordinario gusto estetico, per divenire testimonianza, appunto, di quello che è il Passaggio a Napoli. Un passaggio che ha cambiato per sempre il rapporto visuale che la nostra terra ha con larte, un passaggio, anche, nellanima degli artisti che hanno vissuto una città, una terra, unaria diversa da qualsiasi parte del mondo.
Orari di apertura: dalleore 9 alle 18, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, martedì chiuso. La mostra resterà aperta fino al 2 marzo.